Finali tirate al Rok International Final

- Gare

Grande successo organizzativo per la finale Internazionale Rok disputatasi a Lonato il 14-16 ottobre, con uno folto pubblico che ha fatto da cornice alla giornata finale della manifestazione Vortex.

testo Vroom / foto Rok Cup


286 piloti provenienti da oltre 30 paesi hanno partecipato alla nona edizione della finale Internazionale Rok. Categoria più numerosa la Rok, con 84 piloti, mentre la Mini, la Junior e la Super Rok hanno visto 68 piloti ciascuna schierarsi in griglia di partenza.
FINALI
Le finali si sono disputate la domenica pomeriggio, riservando qualche sorpresa rispetto alle manche. Nella Mini Rok, lo statunitense Sargeant continua il suo proficuo weekend e centra il titolo dopo che il sudafricano Keagan, partito dalla pole perde posizioni in bagarre con gli altri due americani Manthei e Herta partiti in seconda fila. Keagan farà segnare il secondo miglior tempo della finale ma non sarà abbastanza, chiudendo in 11° posizione con Herta settimo e Manthei 15°. Il podio viene completato dal tailandese Chaimongkol partito dalla 9° piazza, e dallo svizzero Muller dalla 10°. Giro veloce per l’italiano Franchetto (49”789) autore di una prodigiosa rimonta dalla 22° posizione e detentore della pole nelle qualifiche.

Nella Junior Rok, prima vittoria italiana con Russo (pole in qualifica con 44”470) che fa segnare il tempo veloce (44”764) e rifila quasi 2” a Corberi dopo essersi ben comportato nelle manche chiudendo 3° per la partenza della finale. Corberi, secondo nelle manche non riesce a fare il salto di qualità e si deve accontentare della seconda piazza, mentre Zanchi partito dalla prima posizione è costretto al ritiro ad un giro dalla fine. Sul terzo gradino del podio il giapponese Oyu - scattato quarto dopo una buona sessione di manche – con l’italiano Gaglianò a soli 9 centesimi dal podio.

La Rok ci regala tre durissime sessioni di qualifica che hanno definito la griglia della finale internazionale. Alessio Costantini ha strappato la pole in 44”695 al vincitore della Rok Italia Mazzantini ed all’elvetico Stefan Bar. La finale non smentisce le qualifiche, con un altro podio quasi completamente italiano: Alessio Costantini (miglior tempo in gara con 44”771) si è imposto su Daniele Basiliotti con un distacco di 1”488, con quest’ultimo che scattava dalla prima fila e Costantini dalla seconda. In totale, otto manche con sei vincitori: Costantini (Ita), Cebulski (Pol), Mazzantini (Ita), Bensi (Ita) hanno vinto una gara ciascuno. Lo svizzero Bar e l’italiano Basiliotti hanno fatto meglio di tutti vincendo due manche, ma lo svizzero si deve accontentare della terza piazza. Bensi che scattava dalla prima fila si deve ritirare a metà gara, mentre Mazzantini che affiancava Costantini alla partenza si deve accontentare della 6° posizione.

La Super Rok offre grande spettacolo. Anche qui si assiste ad una feroce lotta tra nomi pesanti. Nella prima qualifica si confrontano, demolendo il record della pista giro dopo giro, i Rok Talent Gianmarco Ercoli (Ita) e Cristopher Zani (Ita). Alla fine spunta una grandissima Jasmin Preisig (Svizzera) autrice di un 43”818. Nella seconda qualifica è Caponi che segna un tempo irraggiungibile per tutti (44”079). Per la finale, Zani scatta al palo dopo aver vinto due manche con Hubler che lo affianca e il duo italiano Caponi-Vantini che occupano la seconda fila. Ottimamente si è comportato anche il giapponese Kiyohara, primo in due manche ed attardato da un contatto nell’ultima che lo costringe a partire dalla quarta fila. Sfortunata la Preisig, costretta in 21° posizione a causa di un ritiro dopo aver terminato due volte quinta. La finale è tiratissima, con Zani che si aggiudica il titolo su Caponi per soli 40 millesimi facendo segnare il tempo veloce (44”016). E c’è la sorpresa Ercoli (scattato dalla 12° piazza) a chiudere un podio tutto italiano, con Kiyohara che arriva quarto di un soffio. Hubler chiude in 8° posizione, mentre Vantini è costretto al ritiro dopo soli 6 giri. Grande rimonta di Viviani nono (scattato dalla 22° posizione) e della Preisig che chiude 12°.
 
Le Finali hanno anche designato i dodici finalisti del Rok Talent Award, si sfideranno nella selezione finale per conquistare il sedile da pilota ufficiale Vortex nel mondiale e nell’europeo di KF2 e KF3 per la stagione 2012.
Ecco i nominativi:
Daniele Basiliotti (Italia) Rok;
Mats Borg Andresen (Norvegia) Rok;
Gabriele Bensi (Italia) Rok
Luca Corberi (Italia) Junior Rok;
Toshiki Oyu (Giappone) Junior Rok;
Giuseppe Gaglianò (Italia) Junior Rok
Michael Muller (Svizzera) Mini Rok;
Lorenzo Faranchetto (Italia) Mini Rok;
Christian Castelli (Italia) Mini Rok
Christopher Zani (Italia) Super Rok;
Gianamarco Ercoli (Italia) Super Rok;
Kiyohara Ryota (Giappone) Super Rok


RISULTATI DELLE FINALI
Mini Rok

1) 51 Sargeant (USA) Tony Kart
2) Chaimongkol (Tailandia) Intrepid
3)
 Muller (Svizzera) Top Kart

Junior Rok
1) 60 Russo (Italia) Kosmic
2)
 23 Corberi (Italia) Tony Kart
3) 24 Oyu (Giappone) Tony Kart

Rok
1) 19 Costantini (Italia) Tony Kart
2)
 53 Basiliotti (Italia) Tony Kart
3)
 83 Bar (Svizzera) Top Kart

Super Rok
1) 24 Zani (Italia)
2)
 68 Caponi (Italia)
3)
 26 Ercoli (Italia)

 

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