L’inglese Dan Wheldon, due volte vincitore della Indianapolis 500 e campione della IndyCar Series nel 2005 è scomparso due giorni fa a seguito di uno spaventoso incidente che ha coinvolto 15 vetture durante la finale della IndyCar Series a Las Vegas.
Gli esordi lo vedono protagonista nel karting a livello nazionale e internazionale, sotto la guida dell’esperto Campione del Mondo Karting e suo connazionale Terry Fullerton.
Dan inizia la sua carriera motoristica in Inghilterra all’età di 4 anni. Il giovane riesce subito ad imporsi nel campionato Cadetti, vincendo tre titoli nazionali consecutivi e conquistando anche il titolo nella Junior. Nel 1995 si mette in evidenza nell’unica stagionale internazionale che disputa vincendo la Coppa del Mondo di Suzuka in Formula A, e imponendosi nella terza prova del Campionato Europeo FA a Mariembourg vincendo entrambe le finali sotto la guida dell’esperto Campione del Mondo Karting e suo connazionale Terry Fullerton.
Nel 1996 Dan passa alle monoposto, disputando alcune stagioni in Europa, ma nel ‘99 decide di trasferirsi negli States anche complice la fortissima concorrenza del connazionale Jenson Button.
La pausa statunitense si rivelerà una scelta di vita che gli porterà grandi soddisfazioni – come quella di essere il primo pilota inglese dopo Graham Hill nel ’66 a vincere la Indy 500.
Indubbiamente, Dan si fa apprezzare non solo per il piede pesante, ma anche per la cortesia e affabilità che lo contraddistinguono nel paddock. E la sua passione per il kart è intatta nonostante i tanti impegni. Wheldon non perde occasione per salire sul kart, prendendo parte a svariate gare internazionali – quali lo SKUSA SuperNationals, il WKA Manufacturer’s Cup, il Florida Winter Tour, il PRI Karting Classic e la 500 Milhas Granja Viana in Brasile – diventando un vero ambasciatore del nostro sport.
Ed è certamente anche grazie al suo contributo e supporto se il karting negli USA è sempre più considerato un passaggio fondamentale per l’approdo nelle monoposto.
Alla famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze.
Dan Wheldon, Mariembourg '95 - Forever Fast