La Oral Engineering ha presentato al Mugello il suo nuovo motore per la classe Moto3 che nel MotoMondiale andrà a sostituire l'attuale 125. Si tratta di un monocilindrico 4T di 250 cc che potrebbe avere anche un futuro impiego kartistico e che fra i suoi "accessori" presenta il corpo farfallato realizzato dalla Vamec e l'iniezione elettronica della Dell'Orto, due nomi ben noti nel nostro ambiente.
L'azienda modenese di Baggiovara, ben nota nel campo dell'engineering motoristico, fa anche motori da kart con le stesse caratteristiche di base di quello appena presentato per la Moto3, come la cilindrata, per cui l'ultimo nato ha beneficiato della precedente esperienza dedicata ai kart. Va tuttavia detto che il nuovo motore siglato OE-250M3R è dotato ovviamente di cambio (a 6 marce, con frizione a secco); inoltre ha la biella in titanio e su cuscinetti radenti (anziché in acciaio su rullini) e di conseguenza l'albero monolitico (invece che scomponibile); la lubrificazione è a carter secco.
Fra le caratteristiche richieste espressamente dalla FederMoto, sta la distribuzione a catena; ovviamente le valvole sono 4 (anch'esse in titanio). Sempre a proposito dei dati tecnici, troviamo la possibilità di girare a circa 14.000 rpm, una potenza massima sui 48 cavalli e la presenza di un'alimentazione "made in Italy": l'iniezione sarà quella Dell'Orto imposta dalla federazione a tutti, ma in questo caso è abbinata ad un corpo farfallato da 50 mm di diametro realizzato dalla VaMec di Vincenzo Vannini su specifiche della stessa Oral. Dunque l'azienda imolese si dimostra in grado di fare ben di più che carburatori e accessori per kart.
La cosa "furba" di questo motore è che è stato specificamente progettato per poter essere montato senza difficoltà sui telai delle Aprilia 125 RSV: considerando che ve ne sarebbero in circolazione un paio di centinaia, si tratta di un'idea molto ben vista da molti team e non solo privati. Una possibilità che potrebbe fare la differenza a favore del motore Oral rispetto a quelli concorrenti prodotti da Honda e KTM. Si sa anche il prezzo finale: 12.000 euro + Iva. Questo motore potrebbe essere facilmente adattato all'impiego kartistico, semplicemente riprogettando la coppa dell'olio.