Ancora una volta gli States lasciano il segno. In occasione della 16esima edizione dello SKUSA Supernationals, sempre a Las Vegas, su un circuito migliorato si è registrata una partecipazione che ha superato le 500 iscrizioni. E Tom Kutscher, promotore e organizzatore dell'evento, ha dovuto stabilire il numero chiuso per non andare incontro a problematiche organizzative, togliendo anche 2 categorie. Ma le richieste hanno raggiunto quasi 1000. Ecco i dati sono questi. Come pure le motorizzazioni di derivazione motociclistica (Honda) che la fanno da padrone. L'impatto del paddock è accattivante sia per la cornice che il centro di Las Vegas offre, ma soprattutto per il calore degli appassionati sempre numerosissimi che approdano nell'occasione. Tanta roba insieme in Europa non si è mai vista. Ma l'America è un grande paese perché come sempre tutela prima di tutto le esigenze dei praticanti. Un format che dovrebbe essere preso ad esempio, ma chissà perché rimane difficile interpretarlo e quindi attuarlo. È un modo di vivere lo sport completamente diverso di come accade in Italia, per esempio.