Come Sirio, la stella più brillante della volta celeste, così Charles Leclerc attira su di sé tutte le attenzioni di questa 18esima edizione della Winter Cup. Il monegasco sale sul gradino più alto della KZ2 grazie anche ai 5” secondi di penalità inflitti a De Conto, il pilota da battere nell'occasione, reo di aver tamponato Ardigò e protagonista di spicco di questo primo appuntamento internazionale della pista South Garda di Lonato.
Ma poco importa: anche se fosse arrivato secondo o terzo non sarebbe cambiata la valutazione al debutto ufficiale di Leclerc che ha vissuto questa prima ufficiale all'altezza dei grandi della categoria. Ha sorpreso un po' tutti e nemmeno noi avremmo scommesso 1 euro sul pupillo di casa Art, che per la cronaca ha corso con 39 di febbre, una circostanza che anche il team manager Armando Filini non vuole sottovalutare per le prossime occasioni e lasciare al caso.