Il veneto ha dominato le fasi di qualificazione, la Pre-finale e la Finale, ma a causa di un contatto di gara è stato retrocesso al 6° posto. Weekend positivo anche per i piloti delle classi KF
Si è chiuso con un bilancio dolce-amaro il weekend della 18ª Winter Cup di Lonato per i colori Birel: sicuramente positivo in termini di prestazioni, ma allo stesso tempo ha lasciato un po' di amarezza la penalità inflitta a Paolo De Conto, che aveva vinto la combattuta e spettacolare Finale della KZ2. Il padovano nella categoria con il cambio ha messo in "campo" una supremazia netta fin dalle fasi di qualificazione, dove aveva ottenuto il 2° tempo in qualifica alle spalle del compagno di colori Kozlinski e tre vittorie nelle manche eliminatorie.
L'eccezionale competitività del binomio Birel-Tm si è confermata anche in Pre-Finale, vinta dal padovano davanti a Hanley e Negro, ma soprattutto è stata confermata in Finale dove De Conto ha lottato con Hanley, Leclerc e Ardigò conquistando una bella affermazione. Purtroppo, però, a causa di un lieve contatto proprio con Ardigò nelle battute finali (quando sul circuito lombardo stava iniziando a cadere anche la pioggia) la direzione gara l'ha penalizzato di 5" retrocedendolo al 6° posto finale, consegnando così il successo della KZ2 a Leclerc.
Tale provvedimento ha lasciato molta amarezza all'interno del team Birel, come sottolinea lo stesso Paolo De Conto: "Sono dispiaciuto del provvedimento che è stato preso nei nostri confronti per due motivi molto semplici: il primo perché si è trattato di un normale contatto di gara avvenuto in percorrenza di curva e non in entrata, dove eventualmente poteva essere rilevata della volontarietà; il secondo motivo riguarda il fatto che si è trattata dell'unica penalità inflitta nell'ambito di una manifestazione che ha visto ripetuti contatti in tutte le categorie e nel caso della KZ2 tanti che hanno riguardato anche il nostro team, dove il mio compagno di squadra Toninelli ha dovuto fare addirittura la gara di recupero per aver subito ben tre incidenti nelle manche eliminatorie senza che alcuna responsabilità sia stata mai appurata. Purtroppo questa tipologia di gare non ha gli strumenti tecnologici di controllo adottati in WSK o nelle gare CIK e quindi dobbiamo accettare anche questi verdetti, che fanno parte delle regole e del contesto generale di queste manifestazioni. Fortunatamente quello che ci interessava di più di questa gara è stato evidenziato dai risultati e riguarda le ottime prestazioni del nostro telaio e del motore TM, fattori che ci pongono ai vertici della classe KZ in questo inizio di stagione e ci garantiscono un grande ottimismo in vista dei prossimi appuntamenti internazionali." - A sottolineare un bilancio positivo in KZ concorrono anche le prestazioni di Kozlinski, autore della pole position nelle prove cronometrate, ma in seguito penalizzato da un contatto di gara in pre-Finale, prima di disputare un'ottima Finale chiusa al 7° posto; molto veloce si è confermato anche Roberto Toninelli che, pur risalito dalla gara di "recupero" dove era finito a causa di tre incidenti nelle manche, ha chiuso la Finale in 11ª posizione facendo registrare un "passo" gara equivalente ai primi. Anche in KF la bagarre ha influito sui risultati, tanto che George Russell è dovuto scattare dal 22° posto in griglia della pre-finale in quanto su 5 manche eliminatorie è rimasto coinvolto ben tre volte in contatti di gara. Questa stessa sorte ha addirittura privato Vigorito della qualificazione e, in pre-finale, ha visto Baily subito fuori al 1ª giro. Nella Finale, dove si è imposto Verstappen, invece, il belga è risalito fino al 16° posto e Russell si è classificato in 9ª posizione.
Anche i colori RK si sono posti in grande evidenza nella classe KF grazie all'ottima gara di Paolo Ippolito, che ha chiuso la corsa al 5° posto. In KFJ, infine, il francese Aubry nelle manche eliminatorie ha espresso molto bene il potenziale Birel-TM cogliendo due successi, ma poi in pre-finale dopo un'ottima partenza è stato coinvolto in un contatto nella bagarre dei primi giri retrocedendo oltre la 15ª posizione, per poi chiudere la corsa al 12° posto. In Finale ha quindi dovuto recuperare posizioni con grande grinta andando a chiudere una corsa positiva (vinta da Lorandi) al 6° posto. La 18ª edizione della Winter Cup va in archivio confermando i colori Birel e Tm del team "ufficiale" competitivi in tutte le classi, oltre a evidenziare prestazioni eccellenti anche per il team RK e i motori BMB. Il prossimo appuntamento con il karting Internazionale è fissato per il 3 Marzo sul circuito di Muro Leccese dove si svolgerà il 1° round della WSK Euro Series.
L'eccezionale competitività del binomio Birel-Tm si è confermata anche in Pre-Finale, vinta dal padovano davanti a Hanley e Negro, ma soprattutto è stata confermata in Finale dove De Conto ha lottato con Hanley, Leclerc e Ardigò conquistando una bella affermazione. Purtroppo, però, a causa di un lieve contatto proprio con Ardigò nelle battute finali (quando sul circuito lombardo stava iniziando a cadere anche la pioggia) la direzione gara l'ha penalizzato di 5" retrocedendolo al 6° posto finale, consegnando così il successo della KZ2 a Leclerc.
Tale provvedimento ha lasciato molta amarezza all'interno del team Birel, come sottolinea lo stesso Paolo De Conto: "Sono dispiaciuto del provvedimento che è stato preso nei nostri confronti per due motivi molto semplici: il primo perché si è trattato di un normale contatto di gara avvenuto in percorrenza di curva e non in entrata, dove eventualmente poteva essere rilevata della volontarietà; il secondo motivo riguarda il fatto che si è trattata dell'unica penalità inflitta nell'ambito di una manifestazione che ha visto ripetuti contatti in tutte le categorie e nel caso della KZ2 tanti che hanno riguardato anche il nostro team, dove il mio compagno di squadra Toninelli ha dovuto fare addirittura la gara di recupero per aver subito ben tre incidenti nelle manche eliminatorie senza che alcuna responsabilità sia stata mai appurata. Purtroppo questa tipologia di gare non ha gli strumenti tecnologici di controllo adottati in WSK o nelle gare CIK e quindi dobbiamo accettare anche questi verdetti, che fanno parte delle regole e del contesto generale di queste manifestazioni. Fortunatamente quello che ci interessava di più di questa gara è stato evidenziato dai risultati e riguarda le ottime prestazioni del nostro telaio e del motore TM, fattori che ci pongono ai vertici della classe KZ in questo inizio di stagione e ci garantiscono un grande ottimismo in vista dei prossimi appuntamenti internazionali." - A sottolineare un bilancio positivo in KZ concorrono anche le prestazioni di Kozlinski, autore della pole position nelle prove cronometrate, ma in seguito penalizzato da un contatto di gara in pre-Finale, prima di disputare un'ottima Finale chiusa al 7° posto; molto veloce si è confermato anche Roberto Toninelli che, pur risalito dalla gara di "recupero" dove era finito a causa di tre incidenti nelle manche, ha chiuso la Finale in 11ª posizione facendo registrare un "passo" gara equivalente ai primi. Anche in KF la bagarre ha influito sui risultati, tanto che George Russell è dovuto scattare dal 22° posto in griglia della pre-finale in quanto su 5 manche eliminatorie è rimasto coinvolto ben tre volte in contatti di gara. Questa stessa sorte ha addirittura privato Vigorito della qualificazione e, in pre-finale, ha visto Baily subito fuori al 1ª giro. Nella Finale, dove si è imposto Verstappen, invece, il belga è risalito fino al 16° posto e Russell si è classificato in 9ª posizione.
Anche i colori RK si sono posti in grande evidenza nella classe KF grazie all'ottima gara di Paolo Ippolito, che ha chiuso la corsa al 5° posto. In KFJ, infine, il francese Aubry nelle manche eliminatorie ha espresso molto bene il potenziale Birel-TM cogliendo due successi, ma poi in pre-finale dopo un'ottima partenza è stato coinvolto in un contatto nella bagarre dei primi giri retrocedendo oltre la 15ª posizione, per poi chiudere la corsa al 12° posto. In Finale ha quindi dovuto recuperare posizioni con grande grinta andando a chiudere una corsa positiva (vinta da Lorandi) al 6° posto. La 18ª edizione della Winter Cup va in archivio confermando i colori Birel e Tm del team "ufficiale" competitivi in tutte le classi, oltre a evidenziare prestazioni eccellenti anche per il team RK e i motori BMB. Il prossimo appuntamento con il karting Internazionale è fissato per il 3 Marzo sul circuito di Muro Leccese dove si svolgerà il 1° round della WSK Euro Series.