Una domenica solare ha fatto da cornice ad una entusiasmante manifestazione. Il 24° Trofeo Margutti a Lonato si conferma connubio vincente e ribadisce la sua funzione propedeutica risaltando le gesta dei partecipanti, protagonisti di strepitose evoluzioni agonistiche.
13/03/13 - Gare
Press Release by: Trofeo Andrea Margutti
Una domenica solare ha fatto da cornice ad una entusiasmante manifestazione. Il 24° Trofeo Margutti a Lonato si conferma connubio vincente e ribadisce la sua funzione propedeutica risaltando le gesta dei partecipanti, protagonisti di strepitose evoluzioni agonistiche.
Lonato, 12 marzo - La 24esima edizione del Trofeo Margutti si ricorderà per le avverse condizioni del tempo, specialmente del venerdì, ma anche per le gare spettacolari che si sono consumate in una splendida giornata di sole. Già, “l'Amico Sole”, come ci ha propinato per tanti anni Umberto Pellegrini, non è mai mancato nel momento decisivo. Così anche in questa occasione particolarmente colpita dal maltempo alla fine il sole ha avuto il sopravvento per la gioia di tutti i presenti.
Una domenica calorosa per la bella cornice creata dai partecipanti durante la cerimonia di presentazione, il momento più toccante della manifestazione in cui viene ricordato Andrea Margutti. Gare spettacolari e festa di premiazione ridondante con premi importanti assegnati ai primi dieci classificati di ogni categoria.
Finali mozzafiato
Per quanto riguarda l'aspetto agonistico questo Margutti è risultato significativo paradossalmente grazie alle instabili condizioni meteo che hanno complicato l'approccio alle gare. Dati alla mano i pronostici sui papabili già dalle libere del venerdì (disputatesi sotto una pioggia ininterrotta) non hanno deluso le aspettative, risultando veritieri sia con pista bagnata che con l'asciutto. Avvalorando così le capacità di piloti e team nel rispondere con bravura davanti a qualsiasi condizione. È per questo motivo che la 24esima edizione del Margutti ha un valore rilevante che accredita maggiormente coloro che hanno iscritto il proprio nome nel palmares più blasonato tra i Trofei Internazionali.
Gare spettacolari dicevamo. Per quanto riguarda la 60 Mini Domenico Cicognini (Kosmic) già vincitore della prima prova del Trofeo Primavera sempre qui a Lonato e detentore del titolo italiano della Mini Rok, sfrutta al meglio la defaillance di Eliseo Martinez (Hero), il rivale più accreditato alla vittoria finale, che durante il giro di ricognizione della prefinale accusa problemi elettrici che gli compromettono definitivamente la gara. Martinez concluderà quarto dopo una bella rimonta. Cicognini aveva comunque dimostrato fin dalle qualifiche di competere per la vittoria finale. Sul podio insieme al pavese salgono Lorenzo Colombo (Top Kart) e Makar Mizevich (Tony Kart).
Nella KZ2 Kristijan Habulin convince tutti i presenti grazie ad una prestazione superba. Il croato su Crg motorizzato Modena-Engines ha praticamente monopolizzato il week-end.
Kristijan Habulin (Vincitore KZ2)
“Il weekend è stato fantastico, a partire dalle prestazioni del motore Modena Engines che mi ha veramente sorpreso. Alla partenza della finale ho avuto qualche problemino e ho deciso di non forzare troppo il sorpasso per non prendere rischi eccessivi. Una volta che sono riuscito a tornare in testa, sapevo di aver un ottimo pacchetto ma non volevo trovarmi in difficoltà con le gomme nella parte conclusiva della corsa. Ho tenuto un buon ritmo, e poi a cinque giri dalla fine ho dato il massimo e sono riuscito a scendere sotto i 42”. Tutto è andato secondo i piani e sono contentissimo!
Dopo una stagione di pausa dal karting nella quale ho corso con le Formula Renault, il mio ritorno non poteva andare meglio. Nel corso della mia carriera kartistica ho vinto diverse gare, ma questa al Margutti è sicuramente la più importante. Infatti, dopo ben 24 edizioni, il Trofeo Margutti continua ad essere uno degli eventi più prestigiosi del panorama kartistico internazionale, e sicuramente spero di poter difendere il mio titolo l’anno prossimo.”
Nella KF duello avvincente con Boccolacci (Energy/Tm) che beffa Luca Corberi (Kosmic/Vortex) proprio all'ultimo giro. Il primo round l'ha vinto il francese, ma si prevede un seguito tra i due sicuri protagonisti di questa stagione.
Dorian Boccolacci (Vincitore KF)
“Che gara, e che weekend! Sono contentissimo per la vittoria, un po’ sofferta ma esaltante. Tutto era iniziato in modo perfetto, con il giro veloce in qualifica e la vittoria in entrambe le manche. Poi la prefinale, un po’ pazzerella, e la finale, che ha visto il ritorno di Corberi e mi sono dovuto superare. Infatti riusciva a prendere un buon margine nella parte lenta del tracciato, dove io avevo qualche problema a bassi regimi. Perciò dovevo recuperare nella parte veloce, più congeniale al mio motore, ma Corberi si difendeva bene. L’ho studiato un po’, e poi all’ultimo giro ho provato a passarlo a poche curve dal traguardo ed è andata bene.
Questa prima vittoria della stagione promette bene, spero di continuare e di tornare l’anno prossimo, perché il Margutti è speciale, si respira una bella atmosfera, e poi la premiazione è fantastica… un kart nuovo fiammante al primo, e tanti premi per i primi dieci classificati!”
Anche la KFJ culmina con un sorpasso determinante. Daniel Ticktum (FA/Vortex) autore di una strepitosa rimonta scavalca il battistrada Gabriel Aubry (Birel/Tm) nelle battute finali.
Daniel Ticktum (Vincitore KFJ)
"Non riesco a crederci, questa vittoria mi riempie di gioia, e arriva dopo un weekend sofferto soprattutto nella prima parte. Le qualifiche non erano andate benissimo, come la seconda manche, ma sono riuscito a partire dalla quarta fila in prefinale. Una bella partenza mi ha consentito di rimontare e chiudere in 4a posizione, poi in finale mi sono portato a ridosso del battistrada dopo due giri dalla partenza e lo tallonato fino a due giri dalla fine, quando ha commesso un errore e sono riuscito a passarlo e poi a chiudere davanti. La gara è stata molto combattuta e difficile, ma questo è il Margutti!
Questo Trofeo da l'opportunità al pilota di confrontarsi con i migliori piloti al mondo, è l'occasione per migliorare e lavorare sulle proprie capacità, e certamente è un appuntamento immancabile. Tornerò anche l'anno prossimo, probabilmente nella KF."
U.S. Parma Karting
Foto ©Sportinphoto