I costi nel kart amatoriale: sono cambiati?

- Speciale
Nel 2011 abbiamo pubblicato su Vroom un servizio sui costi che affronta un kartista privato, il tipico pilota da 125 Prodriver, per partecipare alle gare e alle prove di preparazione.

Questo con la collaborazione di Stefano Capraro, il classico pilota gentleman (che non significa “poco veloce”) che arriva in pista col suo materiale e l’aiuto del padre e di un amico. Ve lo riproponiamo perché ovviamente quello delle spese è sempre un argomento primario per i kartisti. Che ne pensate? Affrontate anche voi le gare con questo sistema? Vi sembra che i costi esposti siano ancora attuali? A voi quanto costa correre nel modo in cui vi preparate alla gara? 

Ciao Stefano, partiamo con ordine, in previsione di una gara da dove inizi?

Innanzitutto dipende dalla pista in cui si svolge la gara. Nel limite del possibile vado sempre a provare almeno un po’ di volte prima in pista, per cercare di portare tutto al limite, facendo le varie prove di assetto,di rapporti motore,carburazione,etc...

 

Quante volte scendi in pista prima di affrontare il week end di gara?

In media vado una volta a settimana. 

 

In media puoi dirci quanti set di gomme utilizzi prima di trovare la giusta messa a punto e quanti litri di miscela consumi?

In una giornata di test di norma utilizzo un set di gomme e consumo circa una ventina di litri.

 

Preferisci fare i test durante un week end qualunque oppure durante la settimama e perché?

Preferisco in settimana perché c’è meno confusione in pista e quindi si possono fare le varie prove con più calma.

 

Come suddividi le tue uscite, lavori unendo allenamento e messa a punto, oppure lavori unicamente a una delle due? E ti aiuta qualcuno, hai un meccanico o un amico?

Guarda, le mie uscite sono sia di allenamento che di messa a punto, non faccio un allenamento specifico per il kart e tantomeno vado in palestra. Quindi il mio unico allenamento fisico sono le uscite in pista. Forse con un allenamento specifico fatto in palestra si potrebbero avere sicuramente risultati migliori ma sono molto pigro!! Per il resto, in pista mi aiuta mio padre che mi segue dal primo giorno in kart e un amico meccanico che mi porto per avere una mano in più.

 

In poche parole ci puoi dare un numero, quanto ti costa l’insieme dei test tenendo conto delle spese vive (autostrada, pranzo, gasolio per il furgone, pista, olio e benzina, gomme e ricambi)

Una giornata di test mi viene a costare circa 100-150 euro più c’è la spesa delle gomme nuove (140 euro) se si intende metterle e naturalmente il consumo del materiale. Io intendo una trasferta qui nelle piste di casa che sono al max 130 km da casa.

 

In officina come prepari il kart in previsione della gara? 

Beh in occasione di una gara si parte sicuramente dalla revisione del motore che effettua mio padre, poi stessa cosa dicasi per il telaio, si controlla tutto per non avere brutte sorprese il giorno della gara, si controlla l’assetto, l’impianto frenante, si cambiano catena e cavo acceleratore. Più di una volta è successo che ho perso delle gare quanto ero tra i primi per colpa del cavo!!!

 

In questa fase hai l’aiuto di qualcuno per la messa a punto del motore e sempre in previsione di una gara quanto spendi per avere un motore che possa essere perfetto?

Beh io non spendo molto perché appunto la messa a punto del motore la fa mio padre,e quindi il prezzo di manodopera la risparmio. Per un motore perfetto revisionato a puntino posso spendere circa 300-400 euro.

 

Domanda magari scontata. Ma secondo te perché c’è il costume di preparare un motore nelle competizioni, che vantaggio palpabile offre, tutti riescono a sfruttare al 100% le prestazioni o è solo una moda?

La preparazione del motore è importantissima, forse oggi più che ieri. Non a caso abbiamo l’esempio di un noto preparatore in campo internazionale sta facendo quasi il monopolio della categoria 125 cambio. Purtroppo, non è solo moda ma un motore preparato sembra avere realmente dei bei vantaggi.

 

Quindi visto che stiamo parlando di costi, è evidente che in questo senso aumentano.

Sicuramente sarebbe bello avere una categoria dove si può correre solo con motori di “cassetta”, cioè originali di fabbrica; si potrebbe correre alla pari, ivi compreso anche quel pilota che non si può permettere l’elaborazione del propulsore.

 

Bene.. arriviamo alla tanto attesa gara! Raccontaci, salvo rotture o uscite di pista per un qualsivoglia motivo quanto ti costa un week end di gara, facendo riferimento le spese vive dei test, aggiungento le spese necessarie da affrontare in pista (iscrizione e aquisto dei pneumatici)? 

Come dicevamo prima, una giornata di test mi viene a costare circa 100-150 euro escluso gomme nuove. L’iscrizione a una gara si aggira dai 130-150 euro compresa la pista, 140 euro di gomme, facciamo un centinaio di euro benzina e trasferta, ma dipende sempre dove si va a correre, e cosa importante se si dorme fuori. Di riflesso questa somma può aumentare considerevolmente è direttamente proporzionale alla distanza. Quindi, per quanto io possa ridurre al massimo le spese non spendo meno di 400- 500 euro, senza contare a monte la revisione del motore o materiale extra.

 

E in Prodriver rispetto alla KZ2, trovi qualche differenza?

Penso che in Prodriver si arrivi a spendere come in KZ, almeno per i piloti che stanno davanti.

 

Grazie Stefano per la tua disponibilità

Grazie a voi!

 

 

I COSTI DI UNA GARA DA PRIVATO

Tiriamo le somme

A questo punto è necessario fare un punto della situazione e calcolatrice alla mano tirare un po’ di somme. Un calcolo ottenuto sommando solo le spese e senza dimenticare che quelle più importanti sono gestite dal pilota con l’aiuto del padre e del fido meccanico. Sempre che tutto fili liscio: non preventivabili, ma ugualmente da non sottovalutare, sono infatti gli imprevisti, onnipresenti quando si opera al limite e, in alcuni casi hanno un peso devastante: basti pensare a un grippaggio, oppure a un’uscita di pista che comprometta il telaio. Mettiamo allora in ordine quelle che sono le spese generiche per una gara a livello regionale o poco più, fermo restando che ovviamente aumentano se si va a provare altri giorni oltre al sabato e che in piste lontane da casa va previsto il pernottamento.

 

Iscrizione .................................€ 130-150

Pneumatici gara ........................€ 140

Revisione motore ......................€ 300-400

Test (entro 130 km) ..................€ 100-150

Pneumatici test .........................€ 140

Trasferta e spese varie ...............€ 400-500

Media x gara ...........................€ 1.200/1.500

 

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