La splendida manifestazione Sodi si è conclusa sabato con la gran serata di Gala celebrata a bordo di una delle più eleganti imbarcazioni che navigano il fiume Senna a Parigi, al culmine della seconda giornata di gare e di una manifestazione davvero ben organizzata che premia decisamente il lavoro Sodi tra i piloti Leisure.
di D.Leone
Nella categoria Junior l’inglese Andrew Graham (Buckmore Park) ha vinto con 444,25 punti, imponendosi su due delle quattro finali disputate tra venerdì e sabato. Le altre due gare sono state vinte dal russo Ilja Tsepkalo (Mayak) a soli 5 punti di distacco, terzo il belga Felix Hahn (Eupener Karting).
Nella Sprint, è il belga Kevin Caprasse (Europener Karting) - classe ’91 e costantemente al vertice anche nel 2012 - ad aggiudicarsi con ampio margine la classifica finale, sommatoria delle quattro Super Final. Paul Chatenay, rappresentante del club di Dubai Autodrome è secondo davanti al pilota di casa Sebastien Fournet (Racing Kart de Cormeilles).
La lunga notte ha visto dominare il team Batelco nella gran parte delle 12 ore previste per la Endurace. Il livello della concorrenza si è sempre tenuto molto elevato, basti pensare che i primi 15 team in Qualifica erano compresi in mezzo secondo di distacco dalla pole (Alban Varutti - Batelco - 1.03.501 alla media di 68,03 Km/h).
Nonostante gli avvicendamenti dovuti alle differenti strategie di sosta ai box, il team di Dubai ha percorso i 630 giri mostrando costantemente un passo in più, resistendo all’incertezza del preannunciato acquazzone, temuto dall’inizio della gara e finalmente giunto a due ore dal termine. La corsa alle soste ai box ha impegnato le strategie al muretto sebbene i margini si fossero ormai stabilizzati, consentendo di mantenere invariate le posizioni al vertice: ad un giro di distacco il Time Attack e a 2 giri di distacco il CER Karting, entrambi team di casa del Racing Kart de Cormeille.
Ottima quinta posizione per il team Kayak, gli italiani del Karting Club di Misano, in pista con soli due piloti, Fabio Torri e Damiano Marchesan, ben diretti dal team manager Gianluca Bonazza. Nei primi 15 anche l’altro team nostrano FKP (Bruno Bavo, Federico Piccinini, Gabriele Vacchini, Matteo Falaguesta), mentre i componenti dell’Emilia Racing (Federico Cavani, Romano Montanari, Angelo Micheli, Bartolomeo Dragano) avranno sicuramente maggiori chance il prossimo anno.
Nella categoria Junior l’inglese Andrew Graham (Buckmore Park) ha vinto con 444,25 punti, imponendosi su due delle quattro finali disputate tra venerdì e sabato. Le altre due gare sono state vinte dal russo Ilja Tsepkalo (Mayak) a soli 5 punti di distacco, terzo il belga Felix Hahn (Eupener Karting).
Nella Sprint, è il belga Kevin Caprasse (Europener Karting) - classe ’91 e costantemente al vertice anche nel 2012 - ad aggiudicarsi con ampio margine la classifica finale, sommatoria delle quattro Super Final. Paul Chatenay, rappresentante del club di Dubai Autodrome è secondo davanti al pilota di casa Sebastien Fournet (Racing Kart de Cormeilles).
La lunga notte ha visto dominare il team Batelco nella gran parte delle 12 ore previste per la Endurace. Il livello della concorrenza si è sempre tenuto molto elevato, basti pensare che i primi 15 team in Qualifica erano compresi in mezzo secondo di distacco dalla pole (Alban Varutti - Batelco - 1.03.501 alla media di 68,03 Km/h).
Nonostante gli avvicendamenti dovuti alle differenti strategie di sosta ai box, il team di Dubai ha percorso i 630 giri mostrando costantemente un passo in più, resistendo all’incertezza del preannunciato acquazzone, temuto dall’inizio della gara e finalmente giunto a due ore dal termine. La corsa alle soste ai box ha impegnato le strategie al muretto sebbene i margini si fossero ormai stabilizzati, consentendo di mantenere invariate le posizioni al vertice: ad un giro di distacco il Time Attack e a 2 giri di distacco il CER Karting, entrambi team di casa del Racing Kart de Cormeille.
Ottima quinta posizione per il team Kayak, gli italiani del Karting Club di Misano, in pista con soli due piloti, Fabio Torri e Damiano Marchesan, ben diretti dal team manager Gianluca Bonazza. Nei primi 15 anche l’altro team nostrano FKP (Bruno Bavo, Federico Piccinini, Gabriele Vacchini, Matteo Falaguesta), mentre i componenti dell’Emilia Racing (Federico Cavani, Romano Montanari, Angelo Micheli, Bartolomeo Dragano) avranno sicuramente maggiori chance il prossimo anno.