Oggi 1 Aprile 2014 si è svolta la seconda giornata di test organizzata dalla Cik-Fia per la sperimentazione delle nuove motorizzazioni che dovrebbero entrare in auge nella stagione 2016. Testo e foto D. Pastanella
Dopo lo shakedown dello scorso settembre IAME, VORTEX, TM e HHC sulla pista South Garda karting di Lonato, hanno proseguito il lavoro di sviluppo delle nuove motorizzazioni senza cambio di velocità con l'obiettivo di semplificare e quindi offrire un approccio meno problematico e più accattivante agli appassionati più giovani.
Fondamentalmente si tratta di un motore KF al quale viene tolta la frizione centrifuga, motorino di avviamento e batteria, innestando una valvola di decompressione sulla testa tale da permettere l'avviamento del kart a spinta, ma senza dover sollevare le ruote posteriori come nei “vecchi e blasonati” 100cc.
Alcune case costruttrici hanno sperimentato i motori dotati ancora di controalbero e pompa dell'acqua integrata mentre altri come la HHC, ha prodotto un nuovo motore ricavato dal pieno senza contralbero e con la pompa dell'acqua esterna ricercando la massima semplicità di assemblaggio e utilizzo. Al vaglio anche il regime massimo del limitatore che verrà impiegato, sperimentando regimi da 15.000 a 16.500 giri.
L'obiettivo che si pone la Cik/Fia è di effettuare tre test durante il 2014 per poi dare le direttive entro la fine dell'anno e permettere così ai costruttori di sviluppare le motorizzazioni per tutto il 2015 e iniziare il 2016 con le motorizzazioni definitive.
L'articolo completo del test, considerazioni e riscontri verrà pubblicato sul prossimo numero di Vroom International... restate sintonizzati
Nella foto: Primo piano nuovo motore HHC, da notare la valvola di decompressione sulla testa (in azzurro)