DR Racing, il team del 5 volte campione del mondo Danilo Rossi, è stato protagonista nel Campionato del Mondo KFJ, tenutosi a Muro Leccese il 27 settembre, con il pilota russo Artem Petrov, sesto alla bandiera a scacchi.
Petrov, protagonista di una bagarre intensa per il 4° posto, conferma sia le sue qualità velocistiche che la competitività del telaio DR motorizzato Tm, primo dopo cinque Otk al traguardo.
Dopo aver fatto segnare il 20° tempo in qualifica, il russo si è ripreso bene nelle manche, chiudendo 4° nella prima con il giro veloce, e 5o e 6o nelle successive. Non fosse stato per un incidente all'inizio della seconda, avrebbe certamente potuto usufruire di una posizione migliore nella griglia di partenza della prefinale. Invece, 5a fila e una gara tutta in rimonta.
Il russo impone subito un ottimo ritmo dopo un avvio prudente tanto che al 4° passaggio è già nella top-5 in lotta con il gruppo di testa. Due giri dopo, il pilota DR è 4o, in pressione su Drugovich che fa il possibile per tenere il 3o posto. Nonostante la pressione incessante, il russo si deve accontentare della 4° piazza, che in ragione del sistema delle due prefinali si traduce in 4a fila per la finale.
Girando costantemente su tempi nell’ordine dei 46"3 come i piloti di testa, Petrov presto si riporta a ridosso del gruppetto d’inseguitori dopo aver perso qualche posizione al via. Al 6° giro il russo è 7° a 1"5 dal trenino che lotta per il 4o posto. Due giri dopo con un divario ridotto a soli 2 decimi, Petrov è protagonista di una battaglia al cardiopalmo che continuerà fino alla fine dei 21 giri, deliziando la folla e gli spettatori in Live Streaming con una gara da annali, fatta di sorpassi e contrattacchi ad ogni curva. Il pilota DR da tutto se stesso ed è premiato con un buon 6° posto, ma rimane il rammarico per un podio che era nelle sue possibilità, considerando un passo di gara del tutto simile a quello dei piloti andati a podio.
Buon weekend anche per l'altro russo Nikita Aleksandrov (15° in finale), anch’egli capace di girare in 46"3 dopo una buona serie di risultati nelle manche (2°, 7° e 8° i suoi migliori risultati) e in prefinale, dove lotta per la top-5 per gran parte della gara. Anche il lituano Justas Jonusis (26) mostra l’ottima competitività del pacchetto DR/Tm riuscendo a entrare nei 34 finalisti tra i quasi 100 iscritti. Esperienza importante anche per l’italiano Filippo Lazzaroni e lo spagnolo Martin Herencia; entrambi mostrano un buon potenziale nella gara più tosta della stagione.
RESULTS
KFJ
N. | Driver | Q | H1 | H2 | H3 | H4 | H5 | INT | PF | F |
122 | A.Petrov | 20 | 4* | 28 | 5 | 6 | 10 | 18 | (9) 4 | (8) 6 |
136 | F.Lazzaroni | 74 | 15 | 15 | 30 | 19 | 30 | 71 | - | - |
139 | J.Jonusis | 46 | 21 | 16 | 11 | 15 | 7 | 35 | (18) 15 | (29) 26 |
150 | M.Herencia | 82 | 32 | 30 | 25 | 31 | 27 | 95 | - | - |
189 | N.Aleksandrov | 23 | 2 | 11 | 20 | 7 | 8 | 17 | (9) 8 | (15) 15 |
( ) Starting grid position
* Fastest lap