Vroom 316 - Dicembre 2015
.jpg)
EDITORIALE
L'Italia della ri-scossa!
Un finale di stagione sempre più convincente, e sì che l'avevo già anticipato nell'editoriale dello scorso numero. E insieme ai segnali positivi evidenziati se ne aggiungono altri. La Coppa Italia mostra che la base del nostro movimento praticanti è viva, eccome! La vittoria di Alex Irlando nella finale Rotax a Portimao ha sorpreso un po' tutti, e grazie anche al lavoro dell'organizzatore italiano la nostra scuola torna ai vertici, semmai ci fossero stati dei dubbi.
La manifestazione fortemente voluta da Mario Fini, titolare del kartodromo Valle del Liri ad Arce, la stessa su cui mosse i primi passi un certo Danilo Rossi, ha ottenuto un successo inaspettato. Quasi 170 i piloti approdati ad Arce dal centro e sud Italia per disputare quella che era una delle manifestazioni più brillanti nel panorama agonistico nazionale. L'impegno di Fini è stato ampiamente ripagato e tutto lascia supporre che quest'appuntamento venga programmato nel calendario Aci anche il prossimo anno e sempre in una pista del centro Italia. Un risultato così nessuno poteva immaginarlo, ma allo stesso modo questo exploit registratosi in un momento ancora difficile per la nostra invidiata disciplina motoristica lascia intendere che le iniziative intelligenti, crisi o non crisi, ottengono sempre un riscontro positivo.
E se ci fosse stata una risposta da parte del movimento lombardo-veneto, pressoché assente alla chiamata, oggi staremmo a festeggiare un numero simile a quelli che si registrano normalmente a Lonato. Una prova titolata in gara unica così come la Coppa Italia è una soluzione che rispecchia le aspettative del movimento amatoriale. Quello che ferveva nell'ambito regionale. E dopo quanto visto ad Arce quello che ancora ferve, soprattutto al centro-sud. Al nord evidentemente il regionale ha perso credibilità, e l'assenza dei piloti alla Coppa Italia lo conferma. La pista South Garda di Lonato, la più rappresentativa della regione, accentra un po' tutto il movimento che preferisce partecipare ai trofei titolati organizzati su questa pista, come pure ai Trofei di marca in cui convoglia il meglio del karting internazionale. Se il kartista lombardo è arrivato a snobbare il campionato regionale una ragione ci dovrà pure essere. Chissà se questa situazione stimolerà la dirigenza federale a rivalutare il cliché regionale e riavvicinare a sé la massa dei praticanti, una voce così fondamentale per il ricambio generazionale del nostro vivaio. La realtà regionale si differenzia da quella che ripetutamente verifichiamo nelle gare titolate internazionali: qui non ci sono gli stessi 200-300 piloti.
Un finale di stagione che si chiude in maniera positiva grazie alla bella e inaspettata vittoria di Alex Irlando al mondiale Rotax di Portimao. È la prima volta da quando è stata istituita questa titolata manifestazione che un pilota italiano finisce sul podio, e sul gradino più alto. Ma i risultati sono importanti per quanto fatto vedere dalla squadra azzurra anche nelle altre categorie. Un segnale che lascia intravedere il lavoro prodotto in questi ultimi 3 anni dal promoter Kart Sport Italia dei fratelli Reto e Nico Carigiet, coadiuvati da un significativo supporto dei rivenditori e team a livello regionale. Per questo il 2016 si prospetta particolarmente interessante. Finalmente possiamo guardare avanti con più fiducia.
E mentre questa scossa porta a destare sempre più il nostro movimento, Vroom dà vita alla rubrica dedicata al kart elettrico. Sì, lo so, più di qualcuno dei nostri affezionati lettori non troverà questa novità così entusiasmante, e lo posso capire. Noi siamo tra quelli che amano assaporare l'odore dei gas di scarico, della gomma, insieme al rombo di un motore 2 tempi, e il nome onomatopeico della vostra rivista ne è un esempio indiscutibile. È altresì vero che questa non più avveniristica propulsione sta ottenendo dei riscontri importanti avvicinando l'interesse di diverse aziende. Perché questa soluzione sembra offrire allo stesso tempo un'alternativa ecologica vincente e soprattutto prestazioni sempre più convincenti. Come dire, non possiamo continuare ad essere prevenuti nei confronti di questa tecnologia rischiando di rimanerne poi stupiti se un domani, soprattutto il kart, con questa propulsione potrà regalare piacevoli sorprese.
Giuliano Ciucci Giuliani
IN QUESTO NUMERO

IL PERSONAGGIO DEL MESE

24 Josef Seppi Sticht
PRIMO PIANO

28 Reto Carigiet/Rotax Italia
.jpg)




GARE INTERNAZIONALI

32 ROTAX GRAND FINALS 2015 Portimao (POR), 14/11/2015
TROFEI NAZIONALI / REGIONALI

40 COPPA ITALIA 52
.jpg)
.jpg)
TECNICA

86 La Camera di Combustione
VINTAGE
.jpg)
92 1° Memorial Tony e Kalì a Pomposa, 8 Novembre 2015