Sodi Kart domina la WSK Super Master Series

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Una performance incredibile dei piloti della Sodi Kart consegna loro una grande vittoria su Paolo De Conto. Nielsen si conferma nella OK, mentre il marocchino Taoufik trionfa nella OK Junior. Un week-end incredibile coronato da una splendida vittoria per Francesco Pizzi nella 60 Mini.

Un difficile week-end è andato in scena al circuito Sette Laghi di Castelletto di Branduzzo, Pavia: a causa delle condizioni meteo impraticabili, le gare di qualificazione programmate per sabato sono state annullate e l’ordine di partenza delle prefinali era basato sui risultati delle qualifiche. Il tempo la domenica è stato meglio, concedendo ai piloti di sfidarsi per il primo appuntamento del WSK Super Master Series.
Nella KZ Paolo De Conto (CRG-Maxter-Vega) conquista la pole position grazie al miglior tempo fatto segnare il sabato mattina, mettendosi dietro Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex-Vega) ed il francese Anthony Abbasse (Sodi Kart-TM-Vega). Le prefinali hanno messo in luce un’implacabile dominio di De Conto nella prefinale ed Ardigò nella prefinale B. In finale le luci erano puntate sui vincitori della prefinale, che non avevano tenuto in considerazione il gran ritmo del duo della Sodi Kart composto dal francese Anthony Abbasse e Bas Lammers. La battaglia comincia dopo la bandiera verde quando un contatto tra Ardigò e De Conto rimanda il pilota della Tony Kart nel gruppone degli inseguitori, mentre De Conto è al comando della gara seguito da Abbasse. Dopo alcuni scambi di posizioni al vertice, è il momento di Bas Lammers, partito quarto dalla griglia, di superare Paolo De Conto ed agguantare la terza posizione al sedicesimo giro. Solo due giri per studiare l’attacco al suo compagno di squadra, che non si arrende e riconquista la leadership difendendola fino al traguardo. Stan Pex (CRG-Vortex-Vega) si impone nella KZ2.
Nella classe OK il più veloce nella sessione di qualifiche è stato l’americano Logan Sargeant (FA Kart-Vortex-Vega) che è  partito davanti a Pedro Hiltbrand (CRG-Parilla-Vega) e Nicklas Nielsen (Tony Kart-Vortex-Vega). Il pilota statunitense sembrava essere il vincitore della prefinale, fino a quando lo spagnolo non ha avuto la meglio sull’alfiere del Ricky Flynn Motorsport, riuscendo ad accumulare un buon vantaggio fino al traguardo. Thomas Joyner (Zanardi-Parilla-Vega) ha copiato Hiltbrand, sorpassando Nielsen nello stesso giro ed andnadosi a prendere il gradino più basso del podio dopo una dura battaglia. Nella finale un contatto tra Sargeant e Joyner subito dopo lo start ha rovinato la gara dell’americano, che ha concluso ventesimo dopo un recupero dal fondo. Anche Basz (Kosmik-Vortex-Vega), Trevisanutto (Tony Kart-Vortex-Vega) e Van Leeuwen (BirelART-Parilla-Vega) sono rimasti coinvolti nel groviglio della prima curva, gettando via le loro chance di vittoria. Il leader della gara è stato Hiltbrand fino al nono giro, quando Thomas Joyner lo ha sorpassato all’interno della prima curva, prendendo la testa della gara. Pochi giri dopo Nicklas Nielsen decide di ripetere la vittoria conquistata a Lonato due settimane fa, e sorpassa Hiltbrand durante il tredicesimo giro, ripetendo la mossa ai danni di Joyner conquistando la leadership e vincendo la gara. Anche Hiltbrand, Lungaard e Simmenauer (Tony Kart-Vortex-Vega) hanno superato Joyner, che conclude quinto. Un grandissimo recupero per il danese Lungaard (Energy-TM-Vega) che è scattato dall’undicesima piazzola in griglia, portando a casa un altro terzo porto dopo il round di Adria disputatosi un mese fa.
Dopo la pole position nella prefinale A, il pilota della OK Junior, Ulysse De Paw (BirelART-Parilla-Vega) ha rovinato il suo week-end alla prima curva con un errore che lo ha fatto scendere fino alla settima posizione. La prefinale A è stata il palcoscenico per una grande performance di Timothy Peisselon (FA Kart-Vortex-Vega) che vince dopo una grande rimonta dalla settima posizione in griglia. Piazza d’onore per David Vidales (Energy-TM-Vega) seguito da Kiern Jewiss (Ricciardo Kart-Parilla-Vega). Sami Taoufik (FA Kart-Vortex-Vega) conquista la prefinale B davanti a Fin Kenneally (FA Kart-Vortex-Vega) dopo averlo sorpassato durante l’ottavo giro. Terzo posto per Isac Blomqvist (Tony Kart-Vortex-Vega). Il poleman Peisselon perde tre posizioni al via della finale, e le cose peggiorano concludendo la gara in settima posizione. Sami Taoufik è lieto di prendere la testa della corsa, mentre dietro le sue spalle lo svedese Blomqvist ha la meglio sui suoi avversari, conquistando un bel secondo posto davanti a Vidales e Kenneally.
All’interno della classe più affollata, la 60 MiniMallet Evann (CRG-TM-Vega) porta a casa la prefinale A davanti a Francesco Pizzi (Energy-Iame-Vega), che era scattato dalla ventesima posizione in griglia, e Nikita Bedrin (Energy-TM-Vega). Francesco Crescente (EVO Kart-TM-Vega) trionfa nella prefinale B, seguito da Leonardo Caglioni (EVO Kart-TM-Vega) e Adam Putera (CRG-TM-Vega) che era scattato dalla decima piazza. La finale ha mostrato le incredibili doti del protagonista del week-end Francesco Pizzi: l’italiano parte alla perfezione guidando il gruppo fino alla bandiera a scacchi. Secondo posto per Castiglioni che ha inseguito il leader per tutta la gara, gestendo in contemporanea il suo vantaggio sul suo diretto inseguitore Adam Putera.

@AlessandroRoca 

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