CIK-FIA European Championships, Genk International Karting Circuit – Prove libere & qualifiche

- Gare
Il meteo variabile ha messo a dura prova piloti e team nel loro secondo di lavoro a Genk: sole e pioggia si sono alternati per tutta la mattina. Nel pomeriggio finalmente i piloti hanno potuto girare sulla pista asciutta.


Condizioni difficili per i piloti che se la sono dovuti vedere con un meteo avverso che li ha rallentati nella messa a punto dei loro kart. Con la pista che si andava gommando nelle ultime sessioni di libere, le prestazioni si sono via via incrementate fino alle qualifiche.
 
KZ
 
Douglas Lundberg (Mach1-TM) è il più veloce delle libere facendo segnare un tempo di 51.295”. I top driver si nascondono: Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex) fa segnare il giro più veloce nella seconda sessione di libere disputata con pista bagnata, ma nella terza sessione non va oltre il 12esimo posto. Il suo principale avversario Jeremy Iglesias (Sodi-TM) è dietro di lui in 14esima piazza, mente Patrik Hajek (Kosmic-Vortex) è solo 21esimo.
 
Ardigò riesce a spuntarla con un tempo di 51.216” in una sessione di qualifica tiratissima. Seconda piazza per Flavio Camponeschi (CRG-Maxter) dietro per soli 3 millesimi di secondo, con Jorrit Pex (CRG-Vortex) in terza posizione. Jeremy Iglesias chiude 11esimo, mentre l’altro pretendente al titolo Patrik Hajek chiude in quinta posizione. Con questa pole il pilota della Tony Kart allarga il suo gap, avvicinandosi ulteriomente al titolo continentale.
 
RISULTATI
 
KZ2
 
Fabian Federer (CRG-Modena Engines) inizia il weekend finale alla grande facendo registrare il tempo più veloce delle prove libere durante la terza sessione, fermando i cronometri sui 51.258”. Il suo diretto avversario Stan Pex (CRG-Vortex) non riesce ad essere più veloce di 51.628” fatto registrare nella terza sessione.
 
Pierre Loubere (Sodi-Parilla) fa segnare la pole con un ottimo tempo di 51.110”, più veloce della categoria regina, seguito da Alexander Schmitz (BirelART-Vortex) e Luca Corberi (Tony Kart-Vortex), tornato in forma dopo il problema di anemia sofferto ad Adria. Federer non va oltre il quinto tempo, mentre Stan Pex è ancor più lento: 51.352” il tempo che lo relega al nono posto.
 
RISULTATI
 
OK
 
Il campione del mondo in carica Karol Basz (Kosmic-Vortex) fa registrare il giro più veloce nell’ultima sessione di prove libere con pista asciutta: 51.879”. Il leader della classifica continentale Tom Joyner (Zanardi-Parilla) è quinto mentre Pedro Hiltbrand (CRG-Parilla) è nono. Marta Garcia Lopez (Evo Kart-Parilla) chiude le libere in 15esima posizone.
 
Il tedesco Hannes Janker (CRG-Parilla) mette a referto un tempo di 51.631” che gli consente di scattare dalla pole position. Marta Garcia Lopez ed il campione del mondo della KF3 Logan Sargeant (FA Kart-Vortex) fanno registrare lo stesso tempo di soli 99 millesimi di secondo più lenti del leader. Karol Basz si deve accontentare della quinta piazza, mentre “Pedrito” Hiltbrand è settimo. Tom Joyner paga più di due decimi di secondo dal battistrada, chiudendo in 13esima piazza.
 
RISULTATI
 
OK Junior
 
Finlay Kenneally (FA Kart-Vortex) riesce a fruttare al meglio una pista che diventa via via più veloce e gommata, segnando il tempo più veloce nella terza sessione di libere, essendo più veloce dei suoi diretti avversari per oltre un decimo di secondo.
 
Victor Martins (Kosmic-Parilla) si conferma un outsider in grado di spostare l’ago della bilancia per il titolo finale domenica, e domani scatterà dalla pole position. Alle sue spalle il leader della classifica Noah Watt (Tony Kart-Vortex), staccato di oltre un decimo di secondo. Gillian Henrion (Kosmic-Vortex) completa il podio. Nessun tempo cronometrato per Caio Collet (BirelART-Parilla)  che si è dovuto arrendere a causa di un contatto.
 
RISULTATI

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie dal mondo del kart!
Follow Us on Facebook