Dal divano alla pista - I 700 euro meglio spesi della mia vita

- Consigli al Kartista
Il nostro fotografo ed articolista Lorenzo Moro racconta le sue sensazioni al volante di un "vecchio" CRG 100cc sul suo blog RollingSteel.it


Oggigiorno ci sono svariati modi per spendere circa 700€:

  • Un vecchio smartphone;
  • Un ancor più vecchio smartphone;
  • Una settimana bianca con gli amici;

Oppure, fare come me che con la stessa cifra mi sono messo sotto l’albero il più bel regalo che mi sia mai stato fatto negli ultimi 31 anni: taaaaaac!

Ebbene sì, ad oltre 30 anni mi sono comprato un kart. Potrebbe sembrare un giocattolo, spessissimo parlando di kart mi son sentito dire “ah si si, una volta ne ho provato uno a noleggio, simpatici”, ma vi assicuro che è tutto tranne che un gioco anzi, è quanto di più serio si possa guidare in pista.

Un acquisto del genere potrebbe sembrare una follia, una cosa senza senso ma forse un piccolo aneddoto vi aiuterà a capire di cosa stiamo parlando: qualche anno fa, grazie ad un cuggino, ho avuto modo di provare una Ferrari 430. Non scorderò facilmente l’esperienza: il rumore del motore, le fucilate del cambio ad ogni cambio marcia, il tiro INCREDIBILE capace di zittire anche la più rompipalle delle ragazzette imparanoiate moderne. La cosa che mi lasciò ancor più senza fiato fu la frenata, letteralmente surreale, sembrava di aver gettato l’ancora. Tuttavia quale è il prezzo per provare emozioni del genere? Almeno duecento mila euro, senza contare la finanza ed Equitalia.

Se quindi per voi la Ferrari è inavvicinabile sappiate che, con poco più di 2-3000 euro potere mettevi in garage un moderno Kart KZ 125 a 6 marce. Questi giocattoli sono capaci di circa 45 CV (si può arrivare tranquilli a quasi 50 a seconda del preparatore) per un peso in ordine di minimo 175Kg pilota compreso. Ve lo posso garantire, parola mia, nessuno di questi piccoli cavallini vi faranno mai rimpiangere la Ferrari di cui raccontavo, anzi, con ogni probabilità nello 0-100 ve la potrete anche giocare. 

La prima volta che ho provato uno di questi kart ci sono rimasto malissimo. In seconda, a tutto gas, il motore sembra volersi strappare dal telaio e scappare per conto suo, nemmeno il tempo di pensare “checcosa?? (cit.)” che dovete buttare dentro terza, quarta, quinta e sesta una dietro l’altra senza nemmeno capire cosa, come e perché. Una volta in sesta piena sentirete l’aria schiacciarvi il casco sulla faccia. Se poi siete sul kartodromo di Lonato, uno dei più belli ed impegnativi del mondo, alla fine del rettilineo c’è una S in salita in stile Eau Rouge – Radillon a cui segue un curvone a destra da fare in quinta piena…a patto di aver le palle. A tutto gas, in quella curva si sente la forza G che vuole lanciarvi dentro il lago di Garda, si possono sentire le gomme che lottano per mantenervi in vita. Le velocità di percorrenza in curva sono folli e la cosa più incredibile è che più andate forte e più avete grip, surreale.

Ecco quindi che alla fine ho ceduto, con 700 euro ho comprato un kart d’epoca (del 1999), motore 100cc capace di 30Cv a 20mila giri, monomarcia a presa diretta. La prima volta che lo tirate tutto c’è da aver paura, non si è abituati a sentire i motori girare ad un certo regime, si ha veramente paure che possa esplodere. Le sensazioni sono un po’ più diluite rispetto a quelle raccontate poco sopra ma vi garantisco che ne ha abbastanza da farvici rimanere male.

Inoltre il kart vi porterà in un mondo in cui le chiacchiere valgono zero. In pista non conta chi parla, conta solo chi ci dà del gas davvero. Chiunque di voi (a meno che non siate già dei piloti esperti di kart), me compreso, in pista le prenderebbe tranquillamente da bambini di 10 anni (mi è successo: non solo mi hanno superato con stizza ma mi hanno anche mandato a “diti medi”)

Dai, sinceri, non siete stufi di massacrarvi sui forum a suon di numeri e stupide congetture mentali? Non è forse ora di darci del gas davvero? Guardate il telefono che tenete in mano, potrebbe valere almeno 30CV ed un mare sconfinato di emozioni! 

Vi interessa l’argomento? Vorreste approfondirlo? Correte in edicola e compratevi l’ultimo numero di Vroom, troverete una bella rubrica del sottoscritto in cui racconto, per filo e per segno, come sia possibile iniziare ad andare in kart senza svenarsi e senza il rischio che il vostro conto in banca si trasformi in un bagno di sangue.

Intanto vi faccio fare due giri con me, stavo rodando e c’era un grado, non venitemi a dire che voi andreste più forte di me che lo so anche io!

Fonte: RollingSteel.it by Lorenzo Moro

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