Emergono i primi verdetti in chiave delle Finali a Lonato dove è in corso di svolgimento la 15a edizione della Rok Cup International Final.
13/10/17 - Gare
Author: Vroomkart Italia
Al South Garda Karting di Lonato i 415 “Rokkers” che hanno passato le verifiche tecniche di mercoledì hanno iniziato a fare sul serio; la giornata odierna, infatti, è stata fondamentale ai fini dello starting grid delle Finali di domani, visto il grande numero di batterie disputate dalle 5 classi impegnate.
In Mini Rok regna forte l’incertezza. Dieci i vincitori odierni, che rispondono ai nomi di Karol Pasiewicz, Martinius Stenshorne, Jacopo Cimenes, Maksim Soldatov, Enzo Trulli, Brando Badoer, Paolo Gallo, Lorenzo D’Alosio, James Wharton e Tymoteus Kucharczyk. Non hanno tradito le attese i due figli d’arte Badoer e Trulli, nonché Gallo e Kucharczyk, i quali hanno continuato sulla falsariga di giovedì.
Ai successi di Riccardo Franzoso e Francesco Sabella in Junior Rok hanno replicato piazzando una splendida doppietta sia lo svizzero Gabrio Bizzozero che Luca Bosco, il quale prosegue nella sua striscia di risultati positivi.
La Senior parla la lingua polacca; ben tre successi su quattro, infatti, sono stati portati a casa da Maciej Szyszko, Kacper Szczurek e Mila Bartosz. A tenere alti i colori italiani ci ha pensato Danny Carenini, ormai specialista del monomarca by Vortex.
In Super è già tempo di stilare lo starting grid della Finale: In pole position scatterà Mattia D’Abramo, detentore di un ruolino di marcia impressionante col quale ha staccato di ben 10 “punti” il diretto avversario Scott Sorensen, alla pari con Vittorio Russo a quota 12. Completano la top5 Alessandro Brigatti e Sebastian Boyd rispettivamente con 15 e 16 punti.
La Shifter, infine, ha visto i successi di Danilo Albanese, del campione in carica Nicola Marcon e di Alessandro Buran. Sorridono anche Rubens Barrichello e Massimo Dante, che nel giorno del suo compleanno ha portato a casa due terzi posti.
Andrea Giustini
In Mini Rok regna forte l’incertezza. Dieci i vincitori odierni, che rispondono ai nomi di Karol Pasiewicz, Martinius Stenshorne, Jacopo Cimenes, Maksim Soldatov, Enzo Trulli, Brando Badoer, Paolo Gallo, Lorenzo D’Alosio, James Wharton e Tymoteus Kucharczyk. Non hanno tradito le attese i due figli d’arte Badoer e Trulli, nonché Gallo e Kucharczyk, i quali hanno continuato sulla falsariga di giovedì.
Ai successi di Riccardo Franzoso e Francesco Sabella in Junior Rok hanno replicato piazzando una splendida doppietta sia lo svizzero Gabrio Bizzozero che Luca Bosco, il quale prosegue nella sua striscia di risultati positivi.
La Senior parla la lingua polacca; ben tre successi su quattro, infatti, sono stati portati a casa da Maciej Szyszko, Kacper Szczurek e Mila Bartosz. A tenere alti i colori italiani ci ha pensato Danny Carenini, ormai specialista del monomarca by Vortex.
In Super è già tempo di stilare lo starting grid della Finale: In pole position scatterà Mattia D’Abramo, detentore di un ruolino di marcia impressionante col quale ha staccato di ben 10 “punti” il diretto avversario Scott Sorensen, alla pari con Vittorio Russo a quota 12. Completano la top5 Alessandro Brigatti e Sebastian Boyd rispettivamente con 15 e 16 punti.
La Shifter, infine, ha visto i successi di Danilo Albanese, del campione in carica Nicola Marcon e di Alessandro Buran. Sorridono anche Rubens Barrichello e Massimo Dante, che nel giorno del suo compleanno ha portato a casa due terzi posti.
Andrea Giustini
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