Patterson domina la scena OKJ al Trofeo delle Industrie, ma che gara di Fusco

Dexter Patterson (Exprit/TM) succede a Pavel Bulantsev nell'albo d'oro della classe OK Junior del prestigioso Trofeo delle Industrie. L'inglese del Forza Racing, già profeta in patria nel Mondiale di settembre al PF International di Brandon, si è reso protagonista di una gara da circoletto rosso condotta dall'inizio alla fine partendo dalla pole position.

Completa la doppietta del team di Jamie Croxford Jonny Edgar (Exprit/TM), che ha tenuto a distanza lo svedese Dino Beganovic (Tony Kart/Vortex) autore del giro più veloce. La medaglia di legno è andata a Harry Tompson (FA/Vortex) per il quale è stato decisivo lo spettacolare sorpasso ai danni di Luca Bosco (Tony Kart/Vortex), 5°. Se le prime cinque posizioni sono state abbastanza delineate lungo tutto il corso della gara, lo stesso non si può dire per quelle dalla 6a all'11a, la lotta per le quali varrebbe già di per sé il costo del biglietto.

Ad avere la meglio è stato Giuseppe Fusco su Tony Kart/LKE che, scattato dalla quinta fila, ha fatto le spalle larghe negli ultimi giri quando evidentemente ha accusato il calo delle gomme Vega dovuto al ritmo indiavolato dei primi passaggi. La condotta del napoletano, invischiato nella battaglia con Zane Maloney (FA/Vortex) e Garbiel Bortoleto, ha favorito il rientro della concorrenza. Ad avvantaggiarsene più tutti è stato Javier Sagrera (CRG/Parilla), 7°, seguito dai tre Ricky Flynn Motorsport, arrivati side by side sotto la bandiera a scacchi, dello stesso Malooney, di Kiko Porto e Kai Askey tutti su FA/Vortex. Il più penalizzato, invece, è stato Gabriel Bortoleto (CRG/Parilla) precipitato in 11a. 

Patterson è anche in lotta con Nikita Bedrin per il successo del Memorial Carlo Fabi.

Classifica completa

Andrea Giustini