Dennis Hauger si è cimentato in una due giorni di test a Lonato tra ieri ed oggi sotto le insegne CRG con un Road Rebel KZ.
Hauger è stato uno dei piloti più proficui del 2017 kartistico, confermando quanto di buono fatto vedere nel trascorso in Mini e Junior anche in Senior con la vittoria nel DKM e il 7° posto nel Mondiale CIK nell’anno d’esordio. Questa “vetrina” gli ha consentito di entrare nel Red Bull Junior Team sotto le insegne del quale esordirà in F4 britannica con Arden
Noi di Vroom lo abbiamo contattato per sapere com’è stata la prima presa di contatto con lo shifter, che non aveva mai guidato finora.
Come è stato questo ritorno in kart?
“Bello, senz’altro, ma anche strano visto che mi ero concentrato del tutto sulla monoposto nell’ultimo periodo. E’ come essere di nuovo a casa”
Molti piloti ormai in monoposto si concedono delle giornate in kart, quasi sempre a marce. Possiamo dire che questi test aiutino ad affinare lo stile di guida?
“Non saprei, nel senso che ovviamente si tratta di due tipologie di cambio diverse su due mezzi differenti; questo rende il paragone molto difficile. La cosa che mi sta piacendo è la velocità di reazione del cambio, sentire i giri andare giù e il freno motore che ti incolla al sedile”
Hai già fatto qualche affinamento sul set up?
“Come hai detto, per me è stata la prima volta con un KZ, per cui non ho toccato molto. Io solitamente non ho modifiche standard. Mi piace adattare il mezzo al grip della giornata per cui spesso cambiavo anche tra un giorno e l’altro durante i weekend di gara. Lonato poi è un tracciato dove girano molte persone, per cui le condizioni dell’asfalto variano rapidamente”
Andrea Giustini