Ad Essay si decideranno i campionati europei CIK FIA per le classi a presa diretta, OK ed OKJ.
Dopo oltre due anni, il Circus CIK FIA torna ad Essay dove questo weekend verranno incoronati i titoli di campioni europei per le classi OK ed OKJ.
L’ultima volta che una competizione targata CIK FIA aveva avuto luogo sul tracciato sito in Bassa Normandia era il 2016, ma allora corsero KZ, KZ2 ed Academy; per le categorie a presa diretta bisogna addirittura tornare indietro alla precedente omologa, quella KF, che qui andò in scena con i mondiali nel 2014. In quell’occasione vi fu un dominio schiacciante di Ricky Flynn Motorsport, che portò a casa il mondiale sia in KF, con Lando Norris, che in KFJ con Enaam Ahmed.
Venendo al 2018, la situazione in OK è ben diversa. Questa volta, infatti, la lotta per il titolo è un “affare” tra Hannes Janker e Pedro Hiltbrand, con quest’ultimo chiamato agli straordinari per recuperare i 19 punti che lo separano dal tedesco. Janker dalla sua ha un ruolino di marcia fatto di due vittorie ed un ritiro; un “neo” che potrebbe essere annullato con la regola dello scarto.
Alle spalle dei due troviamo una sorpresa: Juho Valtanen, che dista 12 lunghezze dallo spagnolo di CRG, Hiltbrand. Valtanen, a 46, compone un trenino racchiuso in 3 punti con David Vidales, 4° a 45, e Roman Stanek, 5° a 44. Più staccato il 6°, che risponde al nome di Zane Maloney, a quota 38.
A.G.
Tutto ancora in bilico per la Junior, lo strapotere di Paul Aron, specialmente tra Sarno e Amping, ha permesso all’estone di prendere meritatamente la leadership del Campionato Europeo CIK FIA. Primo posto (sessantanove i punti totali), che tenterà di mantenere fino alla fine dell’avventura europea. Un weekend dei suoi, potrebbe essere micidiale, per i diretti rivali Gabriele Minì e Gabriel Bortoleto.
L’italiano, autentica sorpresa, divenuta poi conferma della stagione, aveva insidiato il primo posto, grazie alla tappa del PFI, dove ottenne la testa della classifica. Risultato poi del tutto cambiato, anche grazie al problema tecnico in terra tedesca. Cinquantadue i punti del siciliano, gli stessi di Gabriel Bortoleto, primo degli uomini CRG. Il verdeoro, non ha ancora vinta quest’anno, riuscendo comunque a portare a casa risultati importanti, specie nelle heat del sabato, ancor di più ad Ampfing. In top five, ricordiamo Kai Askey e Dilano Van T’Hoff, già agli onori di cronaca nelle tappe precedenti. Quella del Campionato Europeo CIK FIA OKJ, è dunque una storia tutta da scrivere, pronta a prendere forma definitivamente, già a partire da domani (venerdì 3 agosto), spostandosi poi al sabato di manche, chiudendo con l’attesa finalissima di domenica.
S.C.
L’ultima volta che una competizione targata CIK FIA aveva avuto luogo sul tracciato sito in Bassa Normandia era il 2016, ma allora corsero KZ, KZ2 ed Academy; per le categorie a presa diretta bisogna addirittura tornare indietro alla precedente omologa, quella KF, che qui andò in scena con i mondiali nel 2014. In quell’occasione vi fu un dominio schiacciante di Ricky Flynn Motorsport, che portò a casa il mondiale sia in KF, con Lando Norris, che in KFJ con Enaam Ahmed.
Venendo al 2018, la situazione in OK è ben diversa. Questa volta, infatti, la lotta per il titolo è un “affare” tra Hannes Janker e Pedro Hiltbrand, con quest’ultimo chiamato agli straordinari per recuperare i 19 punti che lo separano dal tedesco. Janker dalla sua ha un ruolino di marcia fatto di due vittorie ed un ritiro; un “neo” che potrebbe essere annullato con la regola dello scarto.
Alle spalle dei due troviamo una sorpresa: Juho Valtanen, che dista 12 lunghezze dallo spagnolo di CRG, Hiltbrand. Valtanen, a 46, compone un trenino racchiuso in 3 punti con David Vidales, 4° a 45, e Roman Stanek, 5° a 44. Più staccato il 6°, che risponde al nome di Zane Maloney, a quota 38.
A.G.
Tutto ancora in bilico per la Junior, lo strapotere di Paul Aron, specialmente tra Sarno e Amping, ha permesso all’estone di prendere meritatamente la leadership del Campionato Europeo CIK FIA. Primo posto (sessantanove i punti totali), che tenterà di mantenere fino alla fine dell’avventura europea. Un weekend dei suoi, potrebbe essere micidiale, per i diretti rivali Gabriele Minì e Gabriel Bortoleto.
L’italiano, autentica sorpresa, divenuta poi conferma della stagione, aveva insidiato il primo posto, grazie alla tappa del PFI, dove ottenne la testa della classifica. Risultato poi del tutto cambiato, anche grazie al problema tecnico in terra tedesca. Cinquantadue i punti del siciliano, gli stessi di Gabriel Bortoleto, primo degli uomini CRG. Il verdeoro, non ha ancora vinta quest’anno, riuscendo comunque a portare a casa risultati importanti, specie nelle heat del sabato, ancor di più ad Ampfing. In top five, ricordiamo Kai Askey e Dilano Van T’Hoff, già agli onori di cronaca nelle tappe precedenti. Quella del Campionato Europeo CIK FIA OKJ, è dunque una storia tutta da scrivere, pronta a prendere forma definitivamente, già a partire da domani (venerdì 3 agosto), spostandosi poi al sabato di manche, chiudendo con l’attesa finalissima di domenica.
S.C.