FIA Wackersdorf – Skaras (KZ2), Abbasse (KZ) e De Haan (Academy) incantano in Germania

- FIA Karting European Champhionship
Sulle curve di Wackersdorf (G) si chiude il sipario sul primo appuntamento del Campionato Europeo KZ/KZ2 e il primo round FIA Academy Trophy.

KZ – Abbasse da solo al traguardo
La finalissima di giornata ha chiuso in bellezza la kermesse europea con lo scontro al vertice tanto atteso, seppur con protagonisti diversi. Dopo un sabato più che positivo, Anthony Abbasse (Sodi) ha massimizzato la sua posizione di partenza anche in finale. Il Francese è partito fortissimo lasciando la concorrenza alle sue spalle, dall’inizio alla fine della gara. Il ritmo insostenibile di Abbasse ha scavato il gap finale di oltre due secondi, utile per chiudere sul traguardo in solitaria. Al secondo posto l’Italia torna grande nella classe regina con Matteo Viganò (Tony Kart) e Alex Irlando (Birel Art) in seconda e terza posizione. Per Viganò si completa un fine settimana da primo della classe per i colori del team di Prevalle con la pole position del sabato e i buoni piazzamenti delle manche, stesso discorso per Irlando, migliore dei Birel e competitivo sulla pista che due anni fa l’aveva visto trionfare nella Super Coppa KZ2. Chiudono la top ten, Bas Lammers (Sodi) con l’ottima rimonta di ben cinque posizioni, soltanto quinto il poleman Jorrit Pex (KR) mai ai piani alti della gara. Top ten per Marco Ardigò (Tony Kart) e Simo Puhakka (Tony Kart) in sesta e settima piazza, super recupero di Federer (Maranello) dal 22esimo al nono posto. Nessun sorriso in casa CRG con il 13esimo posto di De Conto e il 16esimo di Hiltbrand dopo la penalità di 10sec per manovra scorretta. Out anche Celenta (Praga).

KZ2 – Il finale al photofinish premia Skaras
L’ultimo atto della KZ2 si è confermato ancora una volta il momento più divertente della giornata. La bagarre per la vittoria ha infatti animato tutto il pubblico tedesco con colpi di scena e finale sul filo del secondo. Emil Skaras (Energy) riprende dalle buone prestazioni del 2018 portando a casa il primo successo dell’annata europea. Lo svedese è stato bravo a scattare al meglio lasciando sul posto un buon Alexander Schmitz (Renda Motorsport). Skaras ha tentato la fuga più volte durante la corsa, non riuscendo però a fuggire seriamente. Sul finale della corsa, il driver Energy è stato infatti ripreso e quasi sorpassato da Simone Cunati (CRG Modena) e Riccardo Longhi (Birel Art), giunti alle sue spalle. I due italiani hanno dato prova di poter essere competitivi per il successo, sia Cunati che Longhi avevano dimostrato fin da subito di poterci essere già con l’ottima qualifica del venerdì. Simone Cunati ha poi massimizzato i risultati delle manche di categoria, ottenendo la seconda fila di partenza, poi trasformata in medaglia d’argento. Weekend diverso per Longhi, veloce ma altrettanto sfortunato nelle manche che l’avevano condannato alla partenza fuori dalla top 10. L’emiliano ha sfoderato un passo insostenibile riuscendo a rimontare ben dieci posizioni a fine gara. Chiudono la top five il primo dei Tony Kart, David Vidales, al quarto posto, seguito da Paolo Besancenez con sei posizioni rimontate. Buona gara anche per il Campione Italiano Giacomo Pollini, sesto al traguardo con nove posizioni rimontate, ottavo Giuseppe Palomba, decimo Alessio Piccini.

FIA Academy Trophy – De Haan, che spettacolo!
La FIA Academy sembra aver trovato un nuovo protagonista in Robert De Haan (OLA). Il giovane olandese ha letteralmente dominato il weekend, replicando anche in finale con una gara perfetta dall’inizio alla fine. De Haan ha chiuso con oltre quattro secondi di vantaggio su Joshua Coertze (ZAF) e Magnus Germansen (DAN), rispettivamente in seconda e terza posizione. Top five per Gael Julien (INDON) e Charlie Wurz (AUT), settimo Paolo Ferrari (ITA).

S.C.
Credits: FM Images


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