Un venerdì dalle condizioni climatiche incerte ha caratterizzato le qualifiche del 2° atto del FIA Karting European Championship di scena al Karting Genk: The Home of Champions.
Gli scrosci d’acqua che puntualmente sono arrivati quando per i piloti giungeva il momento di entrare il pre-griglia hanno creato non poche polemiche tra i meccanici. Nocciolo della questione? La possibilità di accedere al pre-griglia, alcuni infatti sono rimasti esclusi, e la possibilità di cambiare gli pneumatici.
Le polemiche circa l’interpretazione del regolamento hanno influenzato - e non poco - i risultati delle qualifiche, specie in OK.
OK - Pioggia di penalità, la spunta Coluccio!
Situazione anomala in OK dove i 3 turni di qualifica sono stati viziati da numerose penalità. Su tutti a farne le spese sono stati i poleman dei primi due gruppi Kas Haverkort (CRG) e Ayrton Fontecha (CRG). Haverkort è stato squalificato dalla sessione per aver portato entrambe i telai in pre-griglia; a beneficiarne è stato Alex Irlando (Birel ART), mentre Fontecha ha subito la stessa sorte, a vantaggio di Morgan Porter (KR), per essere andato oltre i track limits.
“Indenne” Luigi Coluccio (Birel ART), che oltre al miglior crono nel 3° turno si è preso anche la pole position assoluta.
Il protagonista mancato di Angerville Pedro Hiltbrand (CRG) è 3° nel gruppo di qualifica 3, davanti al team mate Gabriel Bortoleto. Attardato, se si guarda al passo mostrato in Francia, Dexter Patterson (Sauber Karting), 4° nel suo turno. Come lui anche Lorenzo Travisanutto (CV Performance) e Gabriele Minì (Parolin/TM), rispettivamente 10 e 15° nel 3° turno.
Escluso d’eccezione il finnico Juho Valtanen (Kothala), che non ha potuto partecipare al proprio turno di qualifica per non aver rispettato i tempi di ingresso in Pre griglia.
OKJ – Laursen strappa la pole
La qualifica della junior ha vissuto momenti di incertezza e apprensione, grazie soprattutto alla pioggia a sprazzi capace di dare non pochi pensieri a tutti i protagonisti della lotta al cronometro. Pole position assoluta ancora una volta inedita con Conrad Laursen (RFM) capace di spiazzare la concorrenza con il miglior crono assoluto in 1’02’’683. Il pilota danese ha sfruttato al massimo le condizioni della pista nella prima serie di qualifica, ottimali rispetto alle restanti batterie. Migliori prestazioni anche per Nikita Bedrin (Tony Kart) in pole per il gruppo B, Alfio Spina (KR) poleman del gruppo C. Ultime tre prime posizioni nelle mani di Maceo Capietto (KR) per il gr. D , Marcus Amand (VDK) per il gr. E. e Alex Dunne (Tony Kart) per il gr. F.
Chiude lontano dalla pole position Thomas Ten Brinke (RFM), uomo da battere qui a Genk ma non abbastanza veloce per andare oltre il quindicesimo tempo tempo finale, sorte ancor peggior per Tuuka Taponen, leader della generale, addirittura 63esimo nella classifica generale.
Come già visto ad Angerville, il weekend OKJ si appresta a vivere ancora una volta un fine settimana quasi del tutto inedito.
Appuntamento a domani con tutte le manche di categoria a partire dalle ore 09.30, attesa per le condizioni meteo che non dovrebbero prevedere pioggia ma, anzi, garantire spettacolo su pista asciutta.
Da Genk,
Simone Corradengo e Andrea Giustini
Credits: FM Images
Le polemiche circa l’interpretazione del regolamento hanno influenzato - e non poco - i risultati delle qualifiche, specie in OK.
OK - Pioggia di penalità, la spunta Coluccio!
Situazione anomala in OK dove i 3 turni di qualifica sono stati viziati da numerose penalità. Su tutti a farne le spese sono stati i poleman dei primi due gruppi Kas Haverkort (CRG) e Ayrton Fontecha (CRG). Haverkort è stato squalificato dalla sessione per aver portato entrambe i telai in pre-griglia; a beneficiarne è stato Alex Irlando (Birel ART), mentre Fontecha ha subito la stessa sorte, a vantaggio di Morgan Porter (KR), per essere andato oltre i track limits.
“Indenne” Luigi Coluccio (Birel ART), che oltre al miglior crono nel 3° turno si è preso anche la pole position assoluta.
Il protagonista mancato di Angerville Pedro Hiltbrand (CRG) è 3° nel gruppo di qualifica 3, davanti al team mate Gabriel Bortoleto. Attardato, se si guarda al passo mostrato in Francia, Dexter Patterson (Sauber Karting), 4° nel suo turno. Come lui anche Lorenzo Travisanutto (CV Performance) e Gabriele Minì (Parolin/TM), rispettivamente 10 e 15° nel 3° turno.
Escluso d’eccezione il finnico Juho Valtanen (Kothala), che non ha potuto partecipare al proprio turno di qualifica per non aver rispettato i tempi di ingresso in Pre griglia.
OKJ – Laursen strappa la pole
La qualifica della junior ha vissuto momenti di incertezza e apprensione, grazie soprattutto alla pioggia a sprazzi capace di dare non pochi pensieri a tutti i protagonisti della lotta al cronometro. Pole position assoluta ancora una volta inedita con Conrad Laursen (RFM) capace di spiazzare la concorrenza con il miglior crono assoluto in 1’02’’683. Il pilota danese ha sfruttato al massimo le condizioni della pista nella prima serie di qualifica, ottimali rispetto alle restanti batterie. Migliori prestazioni anche per Nikita Bedrin (Tony Kart) in pole per il gruppo B, Alfio Spina (KR) poleman del gruppo C. Ultime tre prime posizioni nelle mani di Maceo Capietto (KR) per il gr. D , Marcus Amand (VDK) per il gr. E. e Alex Dunne (Tony Kart) per il gr. F.
Chiude lontano dalla pole position Thomas Ten Brinke (RFM), uomo da battere qui a Genk ma non abbastanza veloce per andare oltre il quindicesimo tempo tempo finale, sorte ancor peggior per Tuuka Taponen, leader della generale, addirittura 63esimo nella classifica generale.
Come già visto ad Angerville, il weekend OKJ si appresta a vivere ancora una volta un fine settimana quasi del tutto inedito.
Appuntamento a domani con tutte le manche di categoria a partire dalle ore 09.30, attesa per le condizioni meteo che non dovrebbero prevedere pioggia ma, anzi, garantire spettacolo su pista asciutta.
Da Genk,
Simone Corradengo e Andrea Giustini
Credits: FM Images