Il pilastro di casa Tony Kart, Marco Ardigò, ha comunicato il suo ritiro dalle corse a fine stagione. Quello di Lonato sarà l’ultimo Campionato del Mondo per l'italiano.
Pluricampione e tra i simboli principali della classe regina, Marco Ardigò giunge alla conclusione della sua carriera come da lui stesso confermato tramite i propri social network. Un viaggio lungo e pieno di sentimenti, così l’ha definito Ardigò, pronto a lasciare il volante dopo circa ventotto anni di gare.
“Concludere a Lonato dove tutto ebbe inizio”, una scelta che svela ancora una volta il lato più puro del motorsport, ovvero quello emozionale di chi dopo stagioni e stagioni decide di concludere con l’ultimo grande appuntamento, il Mondiale di casa, questa volta in tutti i sensi.

Ardigò saluta il karting guidato dopo aver scritto pagine importanti di questo sport ed essersi legato indissolubilmente alla storia Tony Kart. Tra i risultati più importanti, tre titoli di Campione del Mondo (2007/2008 KF1- 2014 KZ), cinque Campionati Europei (2005/2006 KA-2007/2008 KF1-2016 KZ), una Coppa del Mondo, due Asian Pacific Championship e nove titoli WSK tra cui l’ultima Euro Series.
Palmares d’oro per Ardigò, a sua detta pronto per essere ampliato con i nuovi progetti, naturalmente legati alla casa di Prevalle nell’immediato futuro.
Di seguito lasciamo la parola a Marco Ardigò riportando l’annuncio del ritiro.
«Penso sia arrivato il momento di comunicarvi la mia decisione presa ormai da qualche mese.
Alla fine dell’anno mi ritirerò dalle competizioni.
Domenica 22 settembre 2019 correrò il mio ultimo Campionato del Mondo, proprio qui, dove tutto ebbe inizio, circa 28 anni fa.
Sono sicuro che quando taglierò il traguardo e mi toglierò il casco sarà un momento emotivamente molto intenso.
Non so ancora cosa proverò; so solamente che lí dentro, nascosto dietro quella visiera, ho vissuto il mio mondo per tutti questi anni. In realtà, più che dietro una visiera mi sentivo davanti ad uno specchio, a misurarmi, in primis, proprio con me stesso. Questo mi ha permesso di confrontarmi con gli altri senza timori, portandomi a pretendere molto da me stesso in primis, oltre che dagli altri. Dentro il mio casco sono passati tanti pensieri, sentimenti, frustrazioni, gioie...
Ho riflettuto tanto per capire quale sarebbe stato il momento giusto.... avrei voluto scegliere il momento in cui sarei stato ancora in grado di dare tutto me stesso fisicamente e mentalmente ma la verità è che non c'è un momento veramente giusto... c'é solamente il momento.
Tutto questo davanti al mio pubblico, alla gente che mi vuole bene, a chi mi ha supportato con amore in questa lunga e meravigliosa avventura.
Il mio percorso kartistico peró non finisce qua, un’altrettanto stimolante progetto comincerá a breve, e mi vedrá impegnato sempre sui campi di gara, sempre legato alla Tony Kart, sempre con la stessa fame di affrontare e vincere nuove sfide.Ci tengo a ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine e che mi hanno supportato nei miei successi e coloro che in qualche modo hanno fatto parte di questo lungo viaggio.
E’ stato bello! Bello! Bello grazie! State connessi, molte novitá sono in arrivo.
Marco»
Simone Corradengo
Foto: FM Images – Vincent Franken
“Concludere a Lonato dove tutto ebbe inizio”, una scelta che svela ancora una volta il lato più puro del motorsport, ovvero quello emozionale di chi dopo stagioni e stagioni decide di concludere con l’ultimo grande appuntamento, il Mondiale di casa, questa volta in tutti i sensi.

Ardigò saluta il karting guidato dopo aver scritto pagine importanti di questo sport ed essersi legato indissolubilmente alla storia Tony Kart. Tra i risultati più importanti, tre titoli di Campione del Mondo (2007/2008 KF1- 2014 KZ), cinque Campionati Europei (2005/2006 KA-2007/2008 KF1-2016 KZ), una Coppa del Mondo, due Asian Pacific Championship e nove titoli WSK tra cui l’ultima Euro Series.
Palmares d’oro per Ardigò, a sua detta pronto per essere ampliato con i nuovi progetti, naturalmente legati alla casa di Prevalle nell’immediato futuro.
Di seguito lasciamo la parola a Marco Ardigò riportando l’annuncio del ritiro.
«Penso sia arrivato il momento di comunicarvi la mia decisione presa ormai da qualche mese.
Alla fine dell’anno mi ritirerò dalle competizioni.
Domenica 22 settembre 2019 correrò il mio ultimo Campionato del Mondo, proprio qui, dove tutto ebbe inizio, circa 28 anni fa.
Sono sicuro che quando taglierò il traguardo e mi toglierò il casco sarà un momento emotivamente molto intenso.
Non so ancora cosa proverò; so solamente che lí dentro, nascosto dietro quella visiera, ho vissuto il mio mondo per tutti questi anni. In realtà, più che dietro una visiera mi sentivo davanti ad uno specchio, a misurarmi, in primis, proprio con me stesso. Questo mi ha permesso di confrontarmi con gli altri senza timori, portandomi a pretendere molto da me stesso in primis, oltre che dagli altri. Dentro il mio casco sono passati tanti pensieri, sentimenti, frustrazioni, gioie...
Ho riflettuto tanto per capire quale sarebbe stato il momento giusto.... avrei voluto scegliere il momento in cui sarei stato ancora in grado di dare tutto me stesso fisicamente e mentalmente ma la verità è che non c'è un momento veramente giusto... c'é solamente il momento.
Tutto questo davanti al mio pubblico, alla gente che mi vuole bene, a chi mi ha supportato con amore in questa lunga e meravigliosa avventura.
Il mio percorso kartistico peró non finisce qua, un’altrettanto stimolante progetto comincerá a breve, e mi vedrá impegnato sempre sui campi di gara, sempre legato alla Tony Kart, sempre con la stessa fame di affrontare e vincere nuove sfide.Ci tengo a ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine e che mi hanno supportato nei miei successi e coloro che in qualche modo hanno fatto parte di questo lungo viaggio.
E’ stato bello! Bello! Bello grazie! State connessi, molte novitá sono in arrivo.
Marco»
Simone Corradengo
Foto: FM Images – Vincent Franken