La Super Master Series di Adria chiude il doppio weekend WSK di Cristian Bertuca, costantemente competitivo.
Il secondo weekend di fila sul tracciato di Adria, proietta Bertuca a quella che sarà la lotta per tutto il 2020. Al secondo anno di OKJ, il milanese è infatti pronto a tenere alti i colori Birel Art e competere per risultati di spicco.
Nel corso del primo round Super Master Series, Bertuca aveva iniziato in maniera positiva con il terzo posto per il gruppo C al termine della qualifica del venerdì.
Tra venerdì e domenica, “Cannibal” ha lottato durante le manche dirette, nonostante qualche noia a livello fisico. Con due quarti posti, un sesto e un secondo piazzamento, Bertuca è stato in grado di ottenere la quinta posizione di partenza per la Prefinal A.
Durante le domenica di Adria, la Prefinale non ha sorriso a Bertuca, rimasto penalizzato di 5sec per l’incorretta posizione della carenatura anteriore e costretto al 15esimo piazzamento finale, valido per il 30esimo posto nella griglia della finalissima OKJ.

Durante i giri finali del weekend, con il coltello tra i denti, Bertuca ha impressionato per velocità e determinazione nei sorpassi riuscendo a risalire sino all’undicesimo piazzamento con diciannove sorpassi totali.
Risultato che tutto sommato lascia il pilota Birel Art con la consapevolezza di aver iniziato con il piede giusto.
“Non è stato facile ma abbiamo rimontato bene. Grazie al team per tutto il grande lavoro, al mio meccanico Riccardo Longhi, al nostro motorista e a tutti i nostri sponsors!”.
S.C.
Credits: M.Perrucca
Nel corso del primo round Super Master Series, Bertuca aveva iniziato in maniera positiva con il terzo posto per il gruppo C al termine della qualifica del venerdì.
Tra venerdì e domenica, “Cannibal” ha lottato durante le manche dirette, nonostante qualche noia a livello fisico. Con due quarti posti, un sesto e un secondo piazzamento, Bertuca è stato in grado di ottenere la quinta posizione di partenza per la Prefinal A.
Durante le domenica di Adria, la Prefinale non ha sorriso a Bertuca, rimasto penalizzato di 5sec per l’incorretta posizione della carenatura anteriore e costretto al 15esimo piazzamento finale, valido per il 30esimo posto nella griglia della finalissima OKJ.

Durante i giri finali del weekend, con il coltello tra i denti, Bertuca ha impressionato per velocità e determinazione nei sorpassi riuscendo a risalire sino all’undicesimo piazzamento con diciannove sorpassi totali.
Risultato che tutto sommato lascia il pilota Birel Art con la consapevolezza di aver iniziato con il piede giusto.
“Non è stato facile ma abbiamo rimontato bene. Grazie al team per tutto il grande lavoro, al mio meccanico Riccardo Longhi, al nostro motorista e a tutti i nostri sponsors!”.
S.C.
Credits: M.Perrucca