Con la stagione europea alle porte, COVID-19 permettendo, parte la caccia al titolo 2020 FIA Academy Trophy!
Dopo le dovute valutazioni e scelte da parte di tutte le federazioni, l’entry list per l’Academy Trophy 2020 prende ufficialmente forma aspettando il debutto previsto per il primo weekend europeo KZ e KZ2 in quel di Lonato.
Ogni anno la competizione regala spunti interessanti tra tutti i talenti emergenti del Presa Diretta, pronti a vivere le prime esperienze internazionali in campo FIA Karting.
Per l’Italia, sarà Matteo De Palo a raccogliere l’eredità lasciata nel 2019 da Paolo Ferrari come unico pilota tricolore nella competizione. Il giovane pilota azzurro, seguendo gli insegnamenti di Stefano Tredicine (KGT), è pronto a dare il meglio di sé per portare a casa il titolo, sperando di bissare fin da subito il successo di Federico Albanese nel 2018 proprio a Lonato.
- Matteo, sarai presto ai blocchi di partenza dell'Academy come unico italiano. Cosa si prova?
“Sono molto onorato e orgoglioso di rappresentare la mia nazione in questo prestigioso campionato e colgo l’occasione per ringraziare ACI Sport per avermi dato questa opportunità”.

- Molti usano l'Academy per farsi notare in chiave internazionale, tu che idea ti sei fatto sulla competizione?
“Sicuramente è una buona vetrina a livello internazionale, mi interessa far bene. È un’occasione rara confrontarsi con piloti di tutto il mondo usando lo stesso materiale”.
- Cosa ti aspetti dalle tre gare in programma? Contando soprattutto la gara in casa di Lonato
“Mi aspetto dei buoni risultati soprattutto a Lonato dove spero di poter vincere”.
- Obiettivo stagionale 2020?
“L’obiettivo è fare bene e fare molta esperienza visto che per me è il primo anno in questa categoria avendo da poco compiuto 12 anni”.
Ogni anno la competizione regala spunti interessanti tra tutti i talenti emergenti del Presa Diretta, pronti a vivere le prime esperienze internazionali in campo FIA Karting.
Per l’Italia, sarà Matteo De Palo a raccogliere l’eredità lasciata nel 2019 da Paolo Ferrari come unico pilota tricolore nella competizione. Il giovane pilota azzurro, seguendo gli insegnamenti di Stefano Tredicine (KGT), è pronto a dare il meglio di sé per portare a casa il titolo, sperando di bissare fin da subito il successo di Federico Albanese nel 2018 proprio a Lonato.
- Matteo, sarai presto ai blocchi di partenza dell'Academy come unico italiano. Cosa si prova?
“Sono molto onorato e orgoglioso di rappresentare la mia nazione in questo prestigioso campionato e colgo l’occasione per ringraziare ACI Sport per avermi dato questa opportunità”.

- Molti usano l'Academy per farsi notare in chiave internazionale, tu che idea ti sei fatto sulla competizione?
“Sicuramente è una buona vetrina a livello internazionale, mi interessa far bene. È un’occasione rara confrontarsi con piloti di tutto il mondo usando lo stesso materiale”.
- Cosa ti aspetti dalle tre gare in programma? Contando soprattutto la gara in casa di Lonato
“Mi aspetto dei buoni risultati soprattutto a Lonato dove spero di poter vincere”.
- Obiettivo stagionale 2020?
“L’obiettivo è fare bene e fare molta esperienza visto che per me è il primo anno in questa categoria avendo da poco compiuto 12 anni”.
S.C.
Credits: M.Perrucca