Nel fine settimana in cui il primo round del Campionato Europeo Karting FIA OK e OKJ avrebbe dovuto svolgersi a Zuera (rinviato dal Covid-19), ricordiamo cosa è successo l'ultima volta che la FIA ha fatto tappa sul Circuito di Saragozza. Era il 2016 con i piloti OK/OKJ e KZ e una sorpresa spagnola sul podio.
La stagione 2016 ha segnato l'inizio dell'era dei motori OK/OKJ, arrivati in sostituzione della KF/ KFJ. Dopo le prime gare nella WSK e Winter Cup, Zuera ha segnato il debutto dei nuovi motori nel calendario FIA, la sede ha scelto di aprire il campionato continentale delle categorie
Piloti provenienti da 34 paesi si sono dunque ritrovati sul Circuito Internazionale di Zuera, suddivisi in tre categorie. La Francia con 19 rappresentanti, era la nazionalità più rappresentata, seguita dall'Italia con 17 (di cui 7 in KZ), la Svezia con 12, la Spagna con 11 e la Germania e la Russia con 10. Nella nuova OK e OK-J, seguendo la tendenza KF/KFJ, i piloti Junior erano e sono significativamente più numerosi, raggiungendo 75 concorrenti in pista, rispetto all’OK, con 38 piloti (questa tendenza è stata poi equilibrata per la stagione successiva, quando la FIA decise di abbassare l'età massima per passare da OK-Junior in un anno).
Piloti provenienti da 34 paesi si sono dunque ritrovati sul Circuito Internazionale di Zuera, suddivisi in tre categorie. La Francia con 19 rappresentanti, era la nazionalità più rappresentata, seguita dall'Italia con 17 (di cui 7 in KZ), la Svezia con 12, la Spagna con 11 e la Germania e la Russia con 10. Nella nuova OK e OK-J, seguendo la tendenza KF/KFJ, i piloti Junior erano e sono significativamente più numerosi, raggiungendo 75 concorrenti in pista, rispetto all’OK, con 38 piloti (questa tendenza è stata poi equilibrata per la stagione successiva, quando la FIA decise di abbassare l'età massima per passare da OK-Junior in un anno).

Passando al lato sportivo di Zuera 2016, il karting territoriale spagnolo era ben rappresentato tra gli altri, da David Vidales in OK-Junior alle prime apparizioni come pilota ufficiale Tony Kart Racing Team. Spagna ben rappresentata anche da DPK Racing, con Genís Cívico, usando il telaio CROC nella sua versione “Jules Bianchi”, creato in onore del pilota scomparso. Nella categoria OK, i grandi nomi spagnoli erano quelli di Pedro Hiltbrand, Campione alla fine della stagione e dalla grande Marta García, in lotta per la vittoria sul tracciato di casa.
OKJ – Watt davanti a Collett e Blomqvist
Dopo le consuete qualificazioni e le pre-finali dell’epoca, i primi colpi di scena sono stati dettati propri dai piloti spagnoli con un Vidales in lotta e poi in fondo al gruppo dopo il crash con l’australiano Oscar Piastri. Nella seconda prefinale, è stato Sami Taoufik a prendersi la scena per poi ritirarsi per problemi tecnici. In una finale combattuta, come già preannunciato dalle prefinali, è stato Noah Watt a tagliare il traguardo per primo seguito dall’uomo Birel Art Caio Collet sul secondo gradino del podio e da Isac Blomqvist terzo.

OK – Marta Garcia/Pedro Hiltbrand Show, vittoria per Basz
Marta García, dopo aver brillato nelle qualificazioni con meno di un decimo della pole, è poi riuscita a farsi valere anche negli heats di casa tanto da chiudere in prima fila per la pre-finale con il poleman Tom Joyner. La gara finale ha segnato un vero e proprio show da parte di Pedro Hiltbrand che, dopo alcuni problemi in prefinale, dalla posizione numero 32 in griglia è riuscito a scalare la classifica di ben 23 posizioni al primo giro! A suon di giri veloci, lo spagnolo è poi arrivato sulla scia di Marta García in top five… poco prima di dover dire addio alla corsa problemi al motore. E’ dunque toccato a Marta Garcia portare alti i colori della Spagna sorpassando prima Logan Sargeant e poi dopo Christian Lundgaard. Non senza rischi, la spagnola è poi riuscita a salire sul terzo gradino del podio a soli 40 millesimi su Sargeant. In prima posizione un autorevole Karol Basz davanti a Christian Lundgaard, tornato davanti alla Garcia.


KZ – Hajek senza rivali
Nella KZ, poca presenza spagnola ma tanto spettacolo tra i top drivers della categoria. Dopo la pole position iniziale, Patrik Hajek ha portato avanti il suo vantaggio anche negli heats, garantendosi dal pole position per la prefinale davanti a Bas Lammers e Jeremy Iglesias. Nella prefinale, Hajek ha confermato il successo lasciando alle sue spalle la lotta per le prime finale, poi sancite da Iglesias e Paolo De Conto, risalito rispetto al via. In Finale, capolavoro completato da Hajek, imprendibile e vincitore sotto la bandiera a scacchi, seconda piazza per Iglesias e terzo posto per Marco Ardigò in rimonta!
Il weekend del 2016 ci ha dunque permesso di rivivere un po' dell’atmosfera spagnola che avremmo sicuramente ritrovato questo fine settimana e che auspicabilmente ritroveremo ad Agosto quando Zuera vivrà la stagione 2020.
Testo: J.Omedas-S.Corradengo
Credits: FIA Karting