Il DAS secondo Tecno

- Focus
Ha fatto scalpore in F1 il sistema DAS impiegato sull’avantreno della Mercedes. Forse non tutti sanno che la Tecno impiega una soluzione simile già dal 2008 per una rapida regolazione della convergenza e, come optional, per variare la geometria dell’avantreno nel misto! (P- Mancini)

Un mio carissimo amico un giorno mi disse che in Formula 1, per certi versi, sono un po’ indietro rispetto al kart. Lì per lì l’ho guardato come si può guardare un matto, poi ripensandoci mi sono reso conto che non me la sentivo di dargli torto al 100%. Gli errori più clamorosi, alla fine, li vediamo proprio nella massima formula sia a livello tecnico che umano! Tralasciando i colpi bassi, tipo quei piloti che portarono nel mondo delle monoposto l’uso malsano di spennellare i pneumatici proprio dal kart (facendo segnare molte pole position…), la cura che si dedica all’assetto del kart è qualcosa di unico. In assenza di sospensioni e aerodinamica, le geometrie assumono un’importanza enorme. Chi è abituato a lavorare in questa ottica, ovviamente, ha una marcia in più rispetto a chi si deve perdere dietro tanti altri parametri.
 
Il DAS Mercedes
Noi kartisti sappiamo benissimo che, in condizioni di alta aderenza, una convergenza leggermente chiusa migliora sensibilmente l’inserimento in curva, ma che le ruote chiuse frenano anche il kart sui rettilinei. Lo stesso succede in Formula 1, dove non di rado i rettilinei raggiungono e superano lunghezze di 1 km per velocità di punta superiori ai 350 km/h. Ora, proprio per questa ragione, disporre di una convergenza a zero in rettilineo e leggermente chiusa in curva assicura 2 sostanziali vantaggi: maggiore velocità dovuta ad un minore attrito dovuto alle ruote chiuse, con conseguente minore usura dei pneumatici anteriori... 

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