Il doppio weekend di Adria arriva al termine assegnando il primo titolo della stagione 2020!
Questo doppio e duro weekend arriva ai titoli di coda ma allo stesso tempo funziona da nuovo inizio per quella che rischiava di essere una stagione ormai persa. Doppie gare per tutti i protagonisti non senza colpi di scena, anche a distanza di 24 ore rispetto alle pre-finali e finali di ieri.
OK – Puhakka fa doppieta e vince la Super Master Series
Simo Puhakka (Tony Kart) fa sua l’intera settimana di Adria. Il finlandese replica il bel risultato di ieri con pre-finale e finale imponendo ancora quel ritmo infernale che, di fatto, non ha lasciato scampo agli avversari. Più di tre secondi sulla concorrenza e certezza matematica per il titolo di Campione WSK Super Master Series 2020. Alle spalle di Puhakka, suona la carica il solito Fabian Federer (SRP Racing Team) sul podio e terzo nella classifica generale. Medaglia di bronzo di giornata per Riccardo Longhi (Birel Art) bravo a riscattare la giornata di ieri precedendo il compagno Giuseppe Palomba (Birel Art). Il campano rimonta una posizione e porta a casa il secondo posto assoluto nella classifica generale, top five in gara per il terzo Birel Art di Alex Irlando e Adrien Renaudin (Sodi Kart). Rimonta sino al decimo posto Gustafsson (Charles Leclerc) nonostante una doppia pole, out Camplese (SC Perfomance) e Viganò (Charles Leclerc).
OK – Bedrin sei perfetto!
Dopo Simo Puhakka in KZ2, anche Nikita Bedrin (Ward Racing) merita l’appellativo di “perfetto” al termine di questa settimana. Il russo non poteva ricominciare meglio la stagione dominando la Senior dall’inizio alla fine e replicando la giornata di ieri con pre-finale e finali entrambe dominate. Anche per Bedrin sono oltre tre i secondi di vantaggio sui rivali sotto la bandiera a scacchi, un weekend così non poteva che concludersi con il titolo di Campione 2020 in rimonta. Il team di Charles Leclerc sale sul podio grazie alla rimonta di Jamie Day di ben tre posizioni, stessa prestazione per il migliore di casa Forza Racing, Rafael Camara sul terzo gradino del podio. Chiude quarto Matheus Morgatto (Parolin), quinto Joe Turney (Tony Kart). Nella classifica generale, è Andrea Antonelli il vice Campione alle spalle di Bedrin, terzo Pedro Hiltbrand (Tony Kart).
OKJ – Ugochukwu vince la gara, Lindblad Campione
Vittoria a stelle e strisce nella seconda gara del fine settimana Junior. Ugo Ugochukwu guida la tripletta del team di Chiesa massimizzando la pole position ottenuto vincendo la pre-finale. Primo dall’inizio alla fine, Ugochukwu ha tenuto a bada un ritrovato Alfio Spina, già trionfatore delle prime gare, terzo Arvid Lindblad. L’inglese, protagonista di tutta la settimana, ottiene i punti necessari per incoronarsi Campione WSK 2020. Top five per il polacco di casa Birel Art, Tymoteusz Kucharczyk, quinto Miron Pigasov con ben dieci posizioni rimontate rispetto al via. Secondo e terzo posto in classifica generale per Pasiewicz (Tony Kart) e Brando Badoer.
60 Mini – Matveev fa suo il titolo, Nakamura trionfa in Finale
Cala il sipario anche sulla 60 Mini con l’ultimo atto assegnato a Kean Berta Nakamura (Team Driver) primo dopo una lotta all’ultimo respiro con Dmitry Matveev (Energy). Ben cinque gli scambi di posizione tra i due sino all’ultimo giro disponibile con Nakamura che alla fine la spunta portandosi a casa la gara, podio per Matveev e titolo di Campione 60 Mini. Alle spalle del duo di testa, ottimo terzo posto per Maciej Gladysz (Parolin) con due posizioni rimontate. Nakamura e Gladysz salgono inoltre sul podio della classifica generale, rispettivamente al secondo e terzo posto.
S.C.
Credits: FM Images
OK – Puhakka fa doppieta e vince la Super Master Series
Simo Puhakka (Tony Kart) fa sua l’intera settimana di Adria. Il finlandese replica il bel risultato di ieri con pre-finale e finale imponendo ancora quel ritmo infernale che, di fatto, non ha lasciato scampo agli avversari. Più di tre secondi sulla concorrenza e certezza matematica per il titolo di Campione WSK Super Master Series 2020. Alle spalle di Puhakka, suona la carica il solito Fabian Federer (SRP Racing Team) sul podio e terzo nella classifica generale. Medaglia di bronzo di giornata per Riccardo Longhi (Birel Art) bravo a riscattare la giornata di ieri precedendo il compagno Giuseppe Palomba (Birel Art). Il campano rimonta una posizione e porta a casa il secondo posto assoluto nella classifica generale, top five in gara per il terzo Birel Art di Alex Irlando e Adrien Renaudin (Sodi Kart). Rimonta sino al decimo posto Gustafsson (Charles Leclerc) nonostante una doppia pole, out Camplese (SC Perfomance) e Viganò (Charles Leclerc).
OK – Bedrin sei perfetto!
Dopo Simo Puhakka in KZ2, anche Nikita Bedrin (Ward Racing) merita l’appellativo di “perfetto” al termine di questa settimana. Il russo non poteva ricominciare meglio la stagione dominando la Senior dall’inizio alla fine e replicando la giornata di ieri con pre-finale e finali entrambe dominate. Anche per Bedrin sono oltre tre i secondi di vantaggio sui rivali sotto la bandiera a scacchi, un weekend così non poteva che concludersi con il titolo di Campione 2020 in rimonta. Il team di Charles Leclerc sale sul podio grazie alla rimonta di Jamie Day di ben tre posizioni, stessa prestazione per il migliore di casa Forza Racing, Rafael Camara sul terzo gradino del podio. Chiude quarto Matheus Morgatto (Parolin), quinto Joe Turney (Tony Kart). Nella classifica generale, è Andrea Antonelli il vice Campione alle spalle di Bedrin, terzo Pedro Hiltbrand (Tony Kart).
OKJ – Ugochukwu vince la gara, Lindblad Campione
Vittoria a stelle e strisce nella seconda gara del fine settimana Junior. Ugo Ugochukwu guida la tripletta del team di Chiesa massimizzando la pole position ottenuto vincendo la pre-finale. Primo dall’inizio alla fine, Ugochukwu ha tenuto a bada un ritrovato Alfio Spina, già trionfatore delle prime gare, terzo Arvid Lindblad. L’inglese, protagonista di tutta la settimana, ottiene i punti necessari per incoronarsi Campione WSK 2020. Top five per il polacco di casa Birel Art, Tymoteusz Kucharczyk, quinto Miron Pigasov con ben dieci posizioni rimontate rispetto al via. Secondo e terzo posto in classifica generale per Pasiewicz (Tony Kart) e Brando Badoer.
60 Mini – Matveev fa suo il titolo, Nakamura trionfa in Finale
Cala il sipario anche sulla 60 Mini con l’ultimo atto assegnato a Kean Berta Nakamura (Team Driver) primo dopo una lotta all’ultimo respiro con Dmitry Matveev (Energy). Ben cinque gli scambi di posizione tra i due sino all’ultimo giro disponibile con Nakamura che alla fine la spunta portandosi a casa la gara, podio per Matveev e titolo di Campione 60 Mini. Alle spalle del duo di testa, ottimo terzo posto per Maciej Gladysz (Parolin) con due posizioni rimontate. Nakamura e Gladysz salgono inoltre sul podio della classifica generale, rispettivamente al secondo e terzo posto.
S.C.
Credits: FM Images