Proprio all’indomani del cambio di casacca con Birel Art Enzo Trulli nella categoria OK è stato vittima di uno sfortunatissimo incidente (f.m.)
Orami prossimo ad entrare in azione nella cat. OK con il team ufficiale Birel Art Enzo Trulli è stato vittima di uno sfortunatissimo incidente durante un allenamento in Mountain bike che gli è costato una brutta frattura della clavicola sinistra.
«Stavo allenandomi in bici con mio padre e mio fratello quando ho preso una buca e sono volato in avanti, è stato un brutta caduta! Sono molto arrabbiato perché non ci voleva proprio adesso, ma purtroppo sono cose che succedono...»
In effetti un infortunio così pesante proprio nel pieno della stagione ha costretto il pilota abruzzese a rivedere per forza di cose i suoi programmi: «Birel Art mi ha dato una grande occasione e non vedo l’ora di lavorare con il team. Questo incidente non ci voleva...»
Una prima presa di contatto con il nuovo mezzo è stata a Sarno, due giorni di test solo con il padre Jarno e un telaio Birel Art, poi purtroppo è arrivato l’incidente in bicicletta.
«Mi sono trovato molto bene con il telaio, che ancora ovviamente non conosco bene, ma stavo già andando forte, il secondo giorno»
L’operazione chirurgica a cui Enzo si è sottoposto ha previsto l’inserimento di una placca metallica per fissare meglio la frattura ed Enzo spera di rientrare in pista già per il mese di Ottobre, anche se è difficile dirlo oggi.
«Sarebbe un sogno poter tornare per il Mondiale, ma ad oggi davvero non possiamo dirlo»
A Enzo e al suo team va un grande “in bocca al lupo!” da parte di tutta la redazione di Vroom.
«Stavo allenandomi in bici con mio padre e mio fratello quando ho preso una buca e sono volato in avanti, è stato un brutta caduta! Sono molto arrabbiato perché non ci voleva proprio adesso, ma purtroppo sono cose che succedono...»
In effetti un infortunio così pesante proprio nel pieno della stagione ha costretto il pilota abruzzese a rivedere per forza di cose i suoi programmi: «Birel Art mi ha dato una grande occasione e non vedo l’ora di lavorare con il team. Questo incidente non ci voleva...»
Una prima presa di contatto con il nuovo mezzo è stata a Sarno, due giorni di test solo con il padre Jarno e un telaio Birel Art, poi purtroppo è arrivato l’incidente in bicicletta.
«Mi sono trovato molto bene con il telaio, che ancora ovviamente non conosco bene, ma stavo già andando forte, il secondo giorno»
L’operazione chirurgica a cui Enzo si è sottoposto ha previsto l’inserimento di una placca metallica per fissare meglio la frattura ed Enzo spera di rientrare in pista già per il mese di Ottobre, anche se è difficile dirlo oggi.
«Sarebbe un sogno poter tornare per il Mondiale, ma ad oggi davvero non possiamo dirlo»
A Enzo e al suo team va un grande “in bocca al lupo!” da parte di tutta la redazione di Vroom.