Il Campionato Italiano ACI archivia anche la penultima tappa in calendario sul tracciato di Adria.
La lotta per il tricolore giunge alle ultime fasi sull’impegnativo circuito di Adria, destinato a traghettare tutte le categorie verso il gran finale di Castelletto di Branduzzo (23/25 ottobre).
KZ2 – Vincono Palomba e Lombardo, Cunati resta leader
La KZ2 del Campionato Italiano archivia una tre giorni per nulla scontata, anche per quanto riguarda la classifica generale. Soltanto sette partecipanti di certo non rendono giustizia alla spettacolarità della classe regina che, ad ogni modo, non è venuta meno per quanto possibile. Nella sessione di qualifica del venerdì è stato l’alfiere Modena Kart e Campione in carica, Simone Cunati ad ottenere la pole position in 48.579. Nella doppia manche del sabato, ancora Cunati non sbaglia un colpo vincendo entrambi gli scontri precedendo il rivale di sempre Giuseppe Palomba (ASD LG Motorsport) in entrambe le occasioni. Nella prima finale del giorno, è subito lotta tra i due con Palomba che passa in testa allo start guidando la gara per i primi otto giri. Il campano ha poi dovuto cedere il passo all’arrembante Cunati sino al penultimo giro della corsa. All’ultimo passaggio è stato infatti Palomba a riprendere le redini della corsa tagliando il traguardo davanti a Cunati, terzo Davide De Marco (Team Driver).
Con la griglia invertita, Gara 2 ha visto protagonisti diversi darsi battaglia come Angelo Lombardo, pole man e primo dall’inizio alla fine con oltre due secondi di vantaggio su Palomba rimontato di cinque posizioni e Roberto Cesari (Erre Esse Karting) terzo. Sfortunato Cunati, pronto alla rimonta e poi vittima di 5sec di penalità e del conseguente ritiro.
Mini gr. 3 – Amendola e Apicella trionfano in casa
In una categoria ormai di livello internazionale come la Mini, nel Campionato Italiano trionfano i due “padroni di casa” Francesco Amendola (Revolution) e Antonio Apicella (Team Driver). Durante la sessione di qualifica, è stato l’olandese Tihjs Keeren (Pantano) ad ottenere la miglior prestazione in 56.152, pole di gruppo anche per Tiziano Monza (Sauber) e Riccardo Paniccià (ASD CMT). Al termine delle manche dirette, percorso quasi netto per Tiziano Monza, leader e in pole position per gara 1 con una vittoria ed un secondo posto, top tre virtuale per Kean Berta Nakamura (Team Driver) e Antonio Apicella (Team Driver).
Nella prima gara è stata lotta a tre per la vittoria con Monza, Amendola e Nakamura protagonisti dei tre cambi di leader. All’ultimo giro, è stato poi Kai Sorensen (Parolin) a tagliare il traguardo per primo rimontano ben sei posizioni rispetto al via. L’americano è stato poi successivamente penalizzato per una manovra al limite chiudendo comunque al quarto posto. Vittoria dunque per Francesco Amendola con quattro posizioni recuperate, secondo Olivieri (Formula K) e terzo Thijs.
Nella seconda finale, cambia tutto al vertice con l’ennesima lotta questa volta tra Apicella e Monza con l’italiano capace di trionfare all’ultimo giro disponibile per +0.053sec di gap sul pilota di Singapore, terzo e quarto posto per il duo Parolin guidato da Maciej Gladysz e Kai Sorensen con otto e un sorpasso di rimonta rispettivi.
60 Mini – Sardo e Sala dividono le vittorie
Nella mini nazionale, lotte all’ultimo sangue iniziate già nella sessione di prove cronometrate del venerdì. Pole assoluta assegnata a Simone Fresca (Praga) davanti al compagno Fabio Reale e a Filippo Sala (Team Driver) primo degli Under 10. Sala fa sua anche la pole position per gara 1 dopo due buone manche chiuse con una vittoria ed un secondo posto. Nella prima finale del giorno, è stato Salvatore Alfio Sardo a trionfare guadagnando subito la testa della corsa per poi chiudere davanti a tutti, secondo Gino Rocchio e terzo Filippo Sala. Nella seconda ed ultima gara del programma, è stato ancora Sala a rendersi protagonista rimontando posizioni sino al sorpasso decisivo per la vittoria dopo i primi giri. Secondo posto per Sardo, terzo Ludovico Busso (Gamoto ASD).
RISULTATI COMPLETI X30 e ROK CUP
Credits: ACI CSAI
KZ2 – Vincono Palomba e Lombardo, Cunati resta leader
La KZ2 del Campionato Italiano archivia una tre giorni per nulla scontata, anche per quanto riguarda la classifica generale. Soltanto sette partecipanti di certo non rendono giustizia alla spettacolarità della classe regina che, ad ogni modo, non è venuta meno per quanto possibile. Nella sessione di qualifica del venerdì è stato l’alfiere Modena Kart e Campione in carica, Simone Cunati ad ottenere la pole position in 48.579. Nella doppia manche del sabato, ancora Cunati non sbaglia un colpo vincendo entrambi gli scontri precedendo il rivale di sempre Giuseppe Palomba (ASD LG Motorsport) in entrambe le occasioni. Nella prima finale del giorno, è subito lotta tra i due con Palomba che passa in testa allo start guidando la gara per i primi otto giri. Il campano ha poi dovuto cedere il passo all’arrembante Cunati sino al penultimo giro della corsa. All’ultimo passaggio è stato infatti Palomba a riprendere le redini della corsa tagliando il traguardo davanti a Cunati, terzo Davide De Marco (Team Driver).
Con la griglia invertita, Gara 2 ha visto protagonisti diversi darsi battaglia come Angelo Lombardo, pole man e primo dall’inizio alla fine con oltre due secondi di vantaggio su Palomba rimontato di cinque posizioni e Roberto Cesari (Erre Esse Karting) terzo. Sfortunato Cunati, pronto alla rimonta e poi vittima di 5sec di penalità e del conseguente ritiro.
Mini gr. 3 – Amendola e Apicella trionfano in casa
In una categoria ormai di livello internazionale come la Mini, nel Campionato Italiano trionfano i due “padroni di casa” Francesco Amendola (Revolution) e Antonio Apicella (Team Driver). Durante la sessione di qualifica, è stato l’olandese Tihjs Keeren (Pantano) ad ottenere la miglior prestazione in 56.152, pole di gruppo anche per Tiziano Monza (Sauber) e Riccardo Paniccià (ASD CMT). Al termine delle manche dirette, percorso quasi netto per Tiziano Monza, leader e in pole position per gara 1 con una vittoria ed un secondo posto, top tre virtuale per Kean Berta Nakamura (Team Driver) e Antonio Apicella (Team Driver).
Nella prima gara è stata lotta a tre per la vittoria con Monza, Amendola e Nakamura protagonisti dei tre cambi di leader. All’ultimo giro, è stato poi Kai Sorensen (Parolin) a tagliare il traguardo per primo rimontano ben sei posizioni rispetto al via. L’americano è stato poi successivamente penalizzato per una manovra al limite chiudendo comunque al quarto posto. Vittoria dunque per Francesco Amendola con quattro posizioni recuperate, secondo Olivieri (Formula K) e terzo Thijs.
Nella seconda finale, cambia tutto al vertice con l’ennesima lotta questa volta tra Apicella e Monza con l’italiano capace di trionfare all’ultimo giro disponibile per +0.053sec di gap sul pilota di Singapore, terzo e quarto posto per il duo Parolin guidato da Maciej Gladysz e Kai Sorensen con otto e un sorpasso di rimonta rispettivi.
60 Mini – Sardo e Sala dividono le vittorie
Nella mini nazionale, lotte all’ultimo sangue iniziate già nella sessione di prove cronometrate del venerdì. Pole assoluta assegnata a Simone Fresca (Praga) davanti al compagno Fabio Reale e a Filippo Sala (Team Driver) primo degli Under 10. Sala fa sua anche la pole position per gara 1 dopo due buone manche chiuse con una vittoria ed un secondo posto. Nella prima finale del giorno, è stato Salvatore Alfio Sardo a trionfare guadagnando subito la testa della corsa per poi chiudere davanti a tutti, secondo Gino Rocchio e terzo Filippo Sala. Nella seconda ed ultima gara del programma, è stato ancora Sala a rendersi protagonista rimontando posizioni sino al sorpasso decisivo per la vittoria dopo i primi giri. Secondo posto per Sardo, terzo Ludovico Busso (Gamoto ASD).
RISULTATI COMPLETI X30 e ROK CUP
Credits: ACI CSAI