Nel weekend del Campionato del Mondo di Lonato, Modena Kart trionfa in KZ2 con la vittoria assoluta di Simone Cunati.
Un weekend glorioso per il team che conquista l’ambito trofeo iridato della KZ2, Simone Cunati porta a casa un successo meritato frutto del grande lavoro svolto insieme al team in un fine settimana non semplice.
Il meteo incerto e mai stabile di Lonato ha condizionato e non poco l’appuntamento con il Campionato del Mondo. Pioggia a intermittenza e pista dalle condizioni spesso umide e insidiose hanno reso la battaglia per il titolo ancor più emozionante. Nella sessione di qualifica, Simone Cunati aveva ottenuto un buon 11esimo tempo, secondo per il gruppo E con il best lap concluso in 58.575. Cunati ha fatto il massimo per ottenere il miglior giro possibile nell’ultima sessione di qualifica proprio quando la pista iniziava a bagnarsi di nuovo dopo essersi parzialmente asciugata. La lotta contro il meteo è poi proseguita con le manche di qualificazione dove il Campione d’Italia 2019 ha portato a termine un programma perfetto ottenendo il massimo e soprattutto migliorando la qualifica con la pole position per la finalissima KZ2 con due vittorie, due terzi ed un quarto posto.

Gli ultimi 25giri del weekend, sono stati tutt’altro che una passeggiata per il pilota italiano. Scattato in modo chirurgico dalla pole, Cunati ha tenuto la testa della corsa dovendo cedere poi il passo all’avversario dopo i primi passaggi. Con sangue freddo e concentrazione, Simone è poi riuscito a riprendere la testa della corsa tentando la fuga verso il successo. Impresa poi avvenuta dopo gli ultimi lunghissimi giri al cardiopalma, degni della conquista de titolo di Campioni International Super Cup KZ2 2020.

Luigi di Lorenzo e Marcus Funda hanno affrontato un appuntamento con il Campionato del Mondo non semplice ma ad ogni modo ragguardevole per il consueto impegno e dedizione. L’italiano ha dovuto fare i conti con l’attacco al tempo difficile del venerdì e cinque manche altrettanto complicate per varie nature che non hanno permesso la qualifica alla finale. Discorso praticamente speculare per Marcus Funda, anch’esso tradito da condizioni meteo avverse in qualifica. Entrambi i piloti tuttavia hanno dimostrato un buon passo, utile per l’intento di recuperare posizioni.

Il team: “Siamo veramente felici ed increduli di quello che un piccolo Team come il nostro è riuscito a fare. Fin da giovedì vedendo la situazione meteo ci siamo concentrati sul passo, dopo le qualifiche non ci siamo persi d’animo ed abbiamo cercato di ottenere la miglior posizione in griglia risalendo dalle manche, gestendo la situazione al meglio siamo riusciti ad ottenere la pole position, dopo Simone ha compiuto l’impresa sfruttando al meglio il telaio birelart e i motori Tm preparati Galiffa, non rimane che ringraziare tutto il team: Gionata e Gabriele Finocchi, Alessandro Palloni, Gaetano Iannelli, Donato Montanaro, Walter Rafanelli, Luigi Di Lorenzo, Marcus Funda. I collaboratori Ronni Sala per i telai BirelArt, Franco Galiffa e tutta la Galiffa Tuning per i motori, Marco Malverti per i radiatori New-Line, Sparco per l’abbigliamento, Vrooam per i lubrificanti, Luca dalia per i caschi lucky designed, Aldo Fattore per i sedili Imaf, Sportinphoto per le foto, tutta la redazione di Vroom e a tutti nostri sponsor”
Foto: Sportinphoto
Il meteo incerto e mai stabile di Lonato ha condizionato e non poco l’appuntamento con il Campionato del Mondo. Pioggia a intermittenza e pista dalle condizioni spesso umide e insidiose hanno reso la battaglia per il titolo ancor più emozionante. Nella sessione di qualifica, Simone Cunati aveva ottenuto un buon 11esimo tempo, secondo per il gruppo E con il best lap concluso in 58.575. Cunati ha fatto il massimo per ottenere il miglior giro possibile nell’ultima sessione di qualifica proprio quando la pista iniziava a bagnarsi di nuovo dopo essersi parzialmente asciugata. La lotta contro il meteo è poi proseguita con le manche di qualificazione dove il Campione d’Italia 2019 ha portato a termine un programma perfetto ottenendo il massimo e soprattutto migliorando la qualifica con la pole position per la finalissima KZ2 con due vittorie, due terzi ed un quarto posto.

Gli ultimi 25giri del weekend, sono stati tutt’altro che una passeggiata per il pilota italiano. Scattato in modo chirurgico dalla pole, Cunati ha tenuto la testa della corsa dovendo cedere poi il passo all’avversario dopo i primi passaggi. Con sangue freddo e concentrazione, Simone è poi riuscito a riprendere la testa della corsa tentando la fuga verso il successo. Impresa poi avvenuta dopo gli ultimi lunghissimi giri al cardiopalma, degni della conquista de titolo di Campioni International Super Cup KZ2 2020.

Luigi di Lorenzo e Marcus Funda hanno affrontato un appuntamento con il Campionato del Mondo non semplice ma ad ogni modo ragguardevole per il consueto impegno e dedizione. L’italiano ha dovuto fare i conti con l’attacco al tempo difficile del venerdì e cinque manche altrettanto complicate per varie nature che non hanno permesso la qualifica alla finale. Discorso praticamente speculare per Marcus Funda, anch’esso tradito da condizioni meteo avverse in qualifica. Entrambi i piloti tuttavia hanno dimostrato un buon passo, utile per l’intento di recuperare posizioni.


Il team: “Siamo veramente felici ed increduli di quello che un piccolo Team come il nostro è riuscito a fare. Fin da giovedì vedendo la situazione meteo ci siamo concentrati sul passo, dopo le qualifiche non ci siamo persi d’animo ed abbiamo cercato di ottenere la miglior posizione in griglia risalendo dalle manche, gestendo la situazione al meglio siamo riusciti ad ottenere la pole position, dopo Simone ha compiuto l’impresa sfruttando al meglio il telaio birelart e i motori Tm preparati Galiffa, non rimane che ringraziare tutto il team: Gionata e Gabriele Finocchi, Alessandro Palloni, Gaetano Iannelli, Donato Montanaro, Walter Rafanelli, Luigi Di Lorenzo, Marcus Funda. I collaboratori Ronni Sala per i telai BirelArt, Franco Galiffa e tutta la Galiffa Tuning per i motori, Marco Malverti per i radiatori New-Line, Sparco per l’abbigliamento, Vrooam per i lubrificanti, Luca dalia per i caschi lucky designed, Aldo Fattore per i sedili Imaf, Sportinphoto per le foto, tutta la redazione di Vroom e a tutti nostri sponsor”
Foto: Sportinphoto