L’Open Cup 2020 giunge al termine e di conseguenza anche la stagione WSK. Stan Pex (KR), Taylor Barnard (OK), Freddie Slater (OKJ) e Maciej Gladysz (60 Mini) sono i nuovi vincitori!
KZ2 – Pex cannibale della classe regina
Nell’ultimo giorno della competizione, la KZ2 ha aperto le danze con una doppia finale tutta ad appannaggio dei due compagni di marca Danilo Albanese e Stan Pex (KR). L’italiano ha messo il suo sigillo sulla prima finale della mattinata, rimontando dalla seconda posizione e portandosi dietro Pex con sei sorpassi all’attivo, terzo Van Walstijn (CPB). Nella seconda finale, decisiva per l’assegnazione della vittoria finale, è stato Stan Pex a massimizzare la pole position di partenza, scappando dopo le prime fasi della corsa, riprendendo la leadership su Gustavsson. Seconda posizione per Van Walstijn, terzo Juho Valtanen (KR) di nuovo a podio. Grazie alla costante progressione, gloria per Pex vincitore assoluto dell’Open Cup 2020, secondo Albanese e terzo Van Walstijn nella classifica generale.
OK – Barnard completa l’opera
Taylor Barnard (Rosberg Racing) vendica il risultato finale del Campionato del Mondo OK. L’inglese porta a compimento l’ultimo capolavoro della sua stagione WSK replicando la doppia vittoria delle prefinali, con il doppio successo nelle finali di categoria assicurandosi la vittoria finale dell’Open Cup. Due gare dominate dal primo all’ultimo giro con il distacco di oltre cinque secondi nell’ultima finale, prestazione che lascia intendere il livello di superiorità del pupillo di Nico Rosberg. Chiudono in seconda e terza posizione assoluta Norton Andreasson (Ward Racing) e Marcus Amand (VDK).
OKJ – Slater sempre al primo posto
L’inglese di Ricky Flynn Motorsport ha dimostrato di non essere sazio dopo la vittoria del Mondiale. Il britannico ha infatti replicato il successo soprattutto grazie alla vittoria nella prima finale del giorno recuperando tre posizioni rispetto al via su Kucharczyk (Birel Art) e Pasiewicz (Birel Art). Nella seconda finale, vittoria invece per Martinius Stenshorne (Lennox Racing) anch’esso autore di tre sorpassi rispetto al via, secondo Dodds (Energy), terzo Lindblad (KR), scala quinto posto Slater, sufficiente per vincere il trofeo davanti a Lindblad e Pasiewicz.
60 Mini – Gladysz senza rivali
Nella sua ultima gara in 60 Mini, il polacco Maciej Gladysz non lascia scampo ai rivali vincendo gara 1 e Open Cup 2020. Una cavalcata trionfale quella del pilota Parolin, capace di ribaltare la situazione in gara 1 riprendendosi la leadership all’ultimo istante, contando anche la penalità di Skulanov (Formula K). Nella seconda finale, vittoria per Tiziano Monza (Sauber Karting Team), quinto posto di Gladysz, sufficiente per alzare la coppa di Campione 2020 al cielo.
Credits: WSK Media//Sportinphoto
Nell’ultimo giorno della competizione, la KZ2 ha aperto le danze con una doppia finale tutta ad appannaggio dei due compagni di marca Danilo Albanese e Stan Pex (KR). L’italiano ha messo il suo sigillo sulla prima finale della mattinata, rimontando dalla seconda posizione e portandosi dietro Pex con sei sorpassi all’attivo, terzo Van Walstijn (CPB). Nella seconda finale, decisiva per l’assegnazione della vittoria finale, è stato Stan Pex a massimizzare la pole position di partenza, scappando dopo le prime fasi della corsa, riprendendo la leadership su Gustavsson. Seconda posizione per Van Walstijn, terzo Juho Valtanen (KR) di nuovo a podio. Grazie alla costante progressione, gloria per Pex vincitore assoluto dell’Open Cup 2020, secondo Albanese e terzo Van Walstijn nella classifica generale.
OK – Barnard completa l’opera
Taylor Barnard (Rosberg Racing) vendica il risultato finale del Campionato del Mondo OK. L’inglese porta a compimento l’ultimo capolavoro della sua stagione WSK replicando la doppia vittoria delle prefinali, con il doppio successo nelle finali di categoria assicurandosi la vittoria finale dell’Open Cup. Due gare dominate dal primo all’ultimo giro con il distacco di oltre cinque secondi nell’ultima finale, prestazione che lascia intendere il livello di superiorità del pupillo di Nico Rosberg. Chiudono in seconda e terza posizione assoluta Norton Andreasson (Ward Racing) e Marcus Amand (VDK).
OKJ – Slater sempre al primo posto
L’inglese di Ricky Flynn Motorsport ha dimostrato di non essere sazio dopo la vittoria del Mondiale. Il britannico ha infatti replicato il successo soprattutto grazie alla vittoria nella prima finale del giorno recuperando tre posizioni rispetto al via su Kucharczyk (Birel Art) e Pasiewicz (Birel Art). Nella seconda finale, vittoria invece per Martinius Stenshorne (Lennox Racing) anch’esso autore di tre sorpassi rispetto al via, secondo Dodds (Energy), terzo Lindblad (KR), scala quinto posto Slater, sufficiente per vincere il trofeo davanti a Lindblad e Pasiewicz.
60 Mini – Gladysz senza rivali
Nella sua ultima gara in 60 Mini, il polacco Maciej Gladysz non lascia scampo ai rivali vincendo gara 1 e Open Cup 2020. Una cavalcata trionfale quella del pilota Parolin, capace di ribaltare la situazione in gara 1 riprendendosi la leadership all’ultimo istante, contando anche la penalità di Skulanov (Formula K). Nella seconda finale, vittoria per Tiziano Monza (Sauber Karting Team), quinto posto di Gladysz, sufficiente per alzare la coppa di Campione 2020 al cielo.
Credits: WSK Media//Sportinphoto