Leonardo Bizzotto, il karting e l’obiettivo F4

- Dal Kart alla F1
Dopo le recenti stagioni chiuse in maniera positiva, Leonardo Bizzotto è pronto per la nuova avventura che lo vedrà impegnato nei kartodromi e non solo…

Il classe 2003 di Padova ha raccolto i frutti del duro lavoro durante tutta la sua carriera kartistica. Un processo di crescita degno di nota per Leonardo Bizzotto, iniziato dalle classi cadette regionali e nazionali, arrivando alle competizioni internazionali, al team di Ralf Schumacher sino alla classe regina.
L’ormai “navigato” pilota KZ2 ha trovato la sua dimensione passando ai colori NGM Motorsport, una realtà che l’ha portato a esprimere al meglio il proprio potenziale raccogliendo in poco tempo risultati utili nonostante le prime esperienze nella classe con il cambio. Il terzo posto assoluto alla WSK Final Cup di Adria 2019, ha poi preparato il terreno per un 2020 da protagonista, annata decisiva e non semplice da affrontare per tutti ma ripagante in termini di prestazioni. Un Bizzotto più maturo e sicuramente altrettanto determinato ha dato prova della sua competitività in tutte le competizioni a cui ha preso parte, soprattutto in preparazione dell’International Super Cup KZ2, onorata al meglio rimediando ad una qualifica non ottimale, qualificandosi per la finalissima e chiudendo con dieci posizioni rimontate.

Nel 2021, tuttavia, oltre alla stagione kart con NGM Motorsport a tinte CRG, l’obiettivo di Leonardo Bizzotto si chiama Formula 4. Un passaggio ambito e necessario per tutti i piloti, pronti a cimentarsi in una delle migliori realtà per le formule minori come la series italiana by Abarth. Obiettivo che ha portato Bizzotto ad intraprendere una nuova iniziativa, all’avanguardia e raccontata da lui stesso di seguito.



- Leonardo, sei ormai una presenza fissa in KZ2. Quanto feeling hai con questa categoria oggi?
«È vero, ad oggi sono a quota due stagioni in KZ2. Ho avuto la fortuna di esser stato affiancato da persone che mi hanno sempre trattato con rispetto, esperienza e serietà. Inoltre, le gare e le possibilità di confronto non sono certamente mancate, nonostante diversi ostacoli siamo riusciti a portare a casa ottime qualifiche, finali e qualche podio oltre a partecipare al Campionato Europeo e Mondiale entrambi gli anni.
La KZ2 è una categoria molto particolare, a mio parere l’esperienza non è mai abbastanza, per quanto talento e determinazione possiamo avere noi rookie, spesso ad avere la meglio sono i piloti con più anni di esperienza sulle spalle. Senza ombra di dubbio il feeling con il mezzo e la competitività sono aumentate, è aumentato molto e continuerà ad aumentare, in modo tale da riuscire ad avere una voce più grossa in pista».


- Che stagioni sono state quelle con NGM nel complesso e dove ti senti migliorato?
«Sono entrato a far parte del team NGM Motorsport nel corso della stagione 2019, una scelta di cui certamente non mi pento, anzi.  Il modo con cui si lavora all’interno del team è favoloso, e il fatto che la sua sede sia a 30 minuti da casa è molto importante, la frequenza degli allenamenti è incrementata e i tempi logistici dimezzati. Inoltre, ho potuto contare sull’aiuto di Giacomo Pollini e di Natalia Balbo, compagni di squadra ottimi e piloti molti esperti che sanno consigliare e stimolare oltre a dare gas.
Il calendario è stato sempre fitto di gare importanti, sia nel 2019 che nel 2020, e di questo sono molto contento perché ho avuto diverse occasioni per dimostrare il mio valore di pilota e il supporto dato dal team l’ha dimostrato. Traendo oggi le conclusioni, sono sicuramente un pilota migliore, ho aggiunto trofei alla mia bacheca, perfezionato la tecnica di guida e incrementato la determinazione e la forza di volontà, che non bastano mai in uno sport come questo in cui il livello è altissimo e la curva d’apprendimento non si esaurisce mai».


- Che piani hai per il 2021? Raccontaci dell’obiettivo F4
«Come ogni pilota il desiderio più grande è quello di trasformare il divertimento del guidare in un lavoro. Per quanto mi riguarda, per raggiungere concretamente il professionismo i gradini da superare sono ancora molti e il primo coincide con il passaggio alle monoposto. Abbiamo la fortuna di avere uno tra i più rinomati campionati di Formula 4 in Italia, ed è questo il mio prossimo obiettivo. 
Dopo diversi anni nel karting mi sento pronto per guidare una monoposto. Tuttavia, come è noto, l’impegno economico non è trascurabile. Finora ho potuto contare sul sostegno di chi crede nel mio talento, tra famiglia e sponsor, (che ringrazio) ma questo passo è concretamente grande.
Per questo abbiamo dato vita ad una raccolta fondi per trovare sponsor o donatori individuali con cui costruire basi solide per quella che potrebbe essere la mia prossima stagione sportiva. La trovate su MakeAChamp (LINK: https://makeachamp.com/it/leonardobizzotto?fbclid=IwAR2yFBkrmj7XVqk3aSIffpMOp76BTlh6L6XKI8f3JyHsdFU8aKS-Wi1NTKM) dove troverete non solo la mia storia e i miei risultati ma la possibilità di aiutarmi a raggiungere il traguardo per cui lavoro da così tanto. Ogni contributo è libero e può restare anonimo, ci tengo molto a ringraziare chi già crede e crederà in me!»



Con questa raccolta fondi, Leonardo Bizzotto è pronto ad arrivare in forma perfetta per questo 2021 in parte già iniziato, più competitivo e più determinato che mai.

S.C.
Credits: Sportinphoto

 

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