Nel weekend festivo di inizio maggio si è disputato sulla pista a Bargnana di Castrezzato il secondo Trofeo Franciacorta Monomarca, stavolta riservato alle categorie patrocinate da Rotax e Iame.
Alle 8 categorie agonistiche presenti, di cui scriviamo a seguire la cronaca delle gare, si sono affiancate le due "non competitive" della Rotax Micro ed Easykart 60 Academy, senza classifiche e intese solo come "avvicinamento al karting". Così si è registrato un totale di ben 168 piloti partecipanti, per un weekend davvero intenso.
Rotax Mini
In qualifica Matteo Montrone è il più veloce, per 0"216 su Karel Staut, che però viene riscontrato sottopeso: così è Matteo Berruti ad affiancarsi in prima fila per la prefinale. Dove però Staut riesce a risalire fino alla seconda piazza, appena davanti a Berruti e a Lorenzo Lanzara, con Montrone solitario al comando. In finale per qualche giro iniziale si assiste a una bella lotta a quattro, poi però Montrone allunga il passo e si invola verso la vittoria. Dietro Staut riesce ad avere la meglio su Lanzara e Berruti, finiti in scia in quest'ordine.
Rotax Junior
Solo 48 millesimi separano Alberto Fracassi e Nik Trobec dopo le qualifiche: i due lottano alla partenza della prefinale, lo sloveno prende anche la testa, ma poi viene ripassato non solo da Fracassi, ma anche da Elia Pappacena e da Giacomo Marchioro, poi anche da Pietro Pons, con Pappacena che si fa sotto a Fracassi ma senza poterlo passare. La finale è presto in mano a Fracassi, che allunga verso la vittoria lasciando Marchioro e Pappacena a contendersi la seconda posizione, mentre Gennaro Belfiore conclude 4° una gara piuttosto difficile.
Rotax Max
Con 24 piloti al via, la categoria baricentrale della Rotax vede Luca Zamburlini primeggiare in qualifica per 35 millesimi su Alessandro Tecchio. Zamburlini prende la testa al via della prefinale, ma al secondo giro viene passato da Michael Rosina (partito 3°) che poi terrà il comando fino alla fine, mentre Zamburlini deve cedere anche a Tecchio sul finire. Le fasi iniziali della finale vedono Rosina impegnato da Zamburlini, mentre alle loro spalle emerge Giuseppe Forenzi, che poi insidia Zamburlini permettendo a Rosina di staccarsi un po' e di vincere con un certo margine. La lotta per il secondo posto si risolve al penultimo giro, quando Andrea Giudice riesce a superare prima Forenzi e poi Zamburlini. Che, finito quarto al traguardo, verrà però penalizzato di 10 secondi per un sorpasso sotto bandiere gialle.

Rotax DD2
Solo 2 millesimi separano Nicola Felappi e Luca Munaretto al termine delle qualifiche. Ma in prefinale è il terzo in griglia, Xen de Ruve, a prendere il comando per tenerlo fino alla fine, mentre alle sue spalle "litigano" Gregorio Bertocco, Munaretto e Cristian Trolese. In finale però de Ruve e Munaretto si toccano, ne approfitta Bertocco seguito da Felappi, ma quest'ultimo è costretto a ritirarsi dopo 12 giri; lo stesso succede a Trolese, passato 2°, il giro successivo. Poi arriva la pioggia, che causa diversi testacoda e infine l'esposizione della bandiera rossa. La classifica "congelata" al giro 15 vede così vincitore Bertocco, seguito a distanza da Nicola Tosic e Patrick Marchetto, che però ha il musetto fuori sede e così (penalizzato) deve cedere il 3° posto in classifica a Marta Bussola.
Easykart 60
Al termine delle qualifiche, i quattro più veloci sono in nemmeno 1 decimo: Luigi Cocchianella è in pole per 19 ms su Emilio Tedesco, 30 su Alex Brunner Gostner e 57 su Nicolas De Bortoli. In prefinale Brunner passa subito Cocchianella, che poi viene superato da Tedeschi riuscendo a precedere di poco De Bortoli. Dato che lo schieramento della finale si basa sia sulle qualifiche che sulla prefinale, in pole è Cocchianella: ma la lotta è serrata e il vertice passa di mano alcune volte, finché lo riprende Brunner che lo mantiene fino al traguardo. Lo seguono sul podio Cocchianella e Tedesco, mentre Gabriel Cuoco svetta tra gli inseguitori un poco staccati.
Easykart 100
Già più veloce in qualifica, Gabriel Moretto si aggiudica anche la prefinale precedendo Andrea Calabrese ed Edoardo Rovera, dopo che Marco Barbaglia riceve 3 secondi di penalità (scendendo da 2° a 4°) per un'infrazione in partenza. Una finale molto combattuta tra i cinque piloti più veloci vede infine spuntarla Calabrese, a precedere di pochissimo Moretto, Rovera, Nicholas Tomasella e Barbaglia, arrivati nell'ordine.
Easykart 125
Il più veloce in qualifica è Francesco Ruga, per 68 ms su Alessandro Girotti e 74 ms su Gabriele Cazzaniga. Però Girotti non riesce a prendere il via della prefinale, dove Cazzaniga riesce anche a passare Ruga, che però ripassa e vince, mentre Edoardo Prioglio riesce ad emergere nel nugolo degli inseguitori facendosi sotto ai primi due. Ruga non si fa più sorprendere in finale, dove tiene sempre il comando fino al traguardo. Dietro la lotta è accesa, con Marco Sertore che riesce a salire 2°. Ma c'è anche Andrea Procinio che, partito 14°, risale fino a prendere il secondo posto. Infine però ad avere la meglio è Prioglio, in questa lotta a cinque che ha visto partecipare anche Andrea Torello e Simone Borsato.
BMB Challenge
Questa categoria si è rivelata numerosa (27 piloti) ma anche un po' problematica. Il più veloce in qualifica è Fabio Giliberti, per 92 ms su Mattia Moretti. Però Giliberti è costretto a fermarsi già al secondo giro della prefinale, lasciando il comando a Leonardo Principalli. Ma non è finita, perché in seguito Principalli si gira toccandosi con Marco Maestranzi, poi la testa passa a Moretti e infine di nuovo a Maestranzi all'ultimo giro. Moretti ha comunque la pole della finale (partita col bagnato) dove parte molto veloce "trascinando" tutta la fila: tuttavia verrà penalizzato di 10 secondi per questo. Comunque resta davanti a tutti per diversi giri, finché si gira e lascia passare primo Tommaso Santini. Dura però solo due giri, perché Maestranzi recupera con forza dall'ottava posizione in cui era scivolato in partenza fino alla prima, andando a vincere davanti a Daniele D'Urso e lo stesso Santini. Da rilevare che a fine gara si sono contati ben 9 piloti tra penalizzati e squalificati.
Rotax Mini
In qualifica Matteo Montrone è il più veloce, per 0"216 su Karel Staut, che però viene riscontrato sottopeso: così è Matteo Berruti ad affiancarsi in prima fila per la prefinale. Dove però Staut riesce a risalire fino alla seconda piazza, appena davanti a Berruti e a Lorenzo Lanzara, con Montrone solitario al comando. In finale per qualche giro iniziale si assiste a una bella lotta a quattro, poi però Montrone allunga il passo e si invola verso la vittoria. Dietro Staut riesce ad avere la meglio su Lanzara e Berruti, finiti in scia in quest'ordine.
Rotax Junior
Solo 48 millesimi separano Alberto Fracassi e Nik Trobec dopo le qualifiche: i due lottano alla partenza della prefinale, lo sloveno prende anche la testa, ma poi viene ripassato non solo da Fracassi, ma anche da Elia Pappacena e da Giacomo Marchioro, poi anche da Pietro Pons, con Pappacena che si fa sotto a Fracassi ma senza poterlo passare. La finale è presto in mano a Fracassi, che allunga verso la vittoria lasciando Marchioro e Pappacena a contendersi la seconda posizione, mentre Gennaro Belfiore conclude 4° una gara piuttosto difficile.
Rotax Max
Con 24 piloti al via, la categoria baricentrale della Rotax vede Luca Zamburlini primeggiare in qualifica per 35 millesimi su Alessandro Tecchio. Zamburlini prende la testa al via della prefinale, ma al secondo giro viene passato da Michael Rosina (partito 3°) che poi terrà il comando fino alla fine, mentre Zamburlini deve cedere anche a Tecchio sul finire. Le fasi iniziali della finale vedono Rosina impegnato da Zamburlini, mentre alle loro spalle emerge Giuseppe Forenzi, che poi insidia Zamburlini permettendo a Rosina di staccarsi un po' e di vincere con un certo margine. La lotta per il secondo posto si risolve al penultimo giro, quando Andrea Giudice riesce a superare prima Forenzi e poi Zamburlini. Che, finito quarto al traguardo, verrà però penalizzato di 10 secondi per un sorpasso sotto bandiere gialle.

Rotax DD2
Solo 2 millesimi separano Nicola Felappi e Luca Munaretto al termine delle qualifiche. Ma in prefinale è il terzo in griglia, Xen de Ruve, a prendere il comando per tenerlo fino alla fine, mentre alle sue spalle "litigano" Gregorio Bertocco, Munaretto e Cristian Trolese. In finale però de Ruve e Munaretto si toccano, ne approfitta Bertocco seguito da Felappi, ma quest'ultimo è costretto a ritirarsi dopo 12 giri; lo stesso succede a Trolese, passato 2°, il giro successivo. Poi arriva la pioggia, che causa diversi testacoda e infine l'esposizione della bandiera rossa. La classifica "congelata" al giro 15 vede così vincitore Bertocco, seguito a distanza da Nicola Tosic e Patrick Marchetto, che però ha il musetto fuori sede e così (penalizzato) deve cedere il 3° posto in classifica a Marta Bussola.
Easykart 60
Al termine delle qualifiche, i quattro più veloci sono in nemmeno 1 decimo: Luigi Cocchianella è in pole per 19 ms su Emilio Tedesco, 30 su Alex Brunner Gostner e 57 su Nicolas De Bortoli. In prefinale Brunner passa subito Cocchianella, che poi viene superato da Tedeschi riuscendo a precedere di poco De Bortoli. Dato che lo schieramento della finale si basa sia sulle qualifiche che sulla prefinale, in pole è Cocchianella: ma la lotta è serrata e il vertice passa di mano alcune volte, finché lo riprende Brunner che lo mantiene fino al traguardo. Lo seguono sul podio Cocchianella e Tedesco, mentre Gabriel Cuoco svetta tra gli inseguitori un poco staccati.
Easykart 100
Già più veloce in qualifica, Gabriel Moretto si aggiudica anche la prefinale precedendo Andrea Calabrese ed Edoardo Rovera, dopo che Marco Barbaglia riceve 3 secondi di penalità (scendendo da 2° a 4°) per un'infrazione in partenza. Una finale molto combattuta tra i cinque piloti più veloci vede infine spuntarla Calabrese, a precedere di pochissimo Moretto, Rovera, Nicholas Tomasella e Barbaglia, arrivati nell'ordine.
Easykart 125
Il più veloce in qualifica è Francesco Ruga, per 68 ms su Alessandro Girotti e 74 ms su Gabriele Cazzaniga. Però Girotti non riesce a prendere il via della prefinale, dove Cazzaniga riesce anche a passare Ruga, che però ripassa e vince, mentre Edoardo Prioglio riesce ad emergere nel nugolo degli inseguitori facendosi sotto ai primi due. Ruga non si fa più sorprendere in finale, dove tiene sempre il comando fino al traguardo. Dietro la lotta è accesa, con Marco Sertore che riesce a salire 2°. Ma c'è anche Andrea Procinio che, partito 14°, risale fino a prendere il secondo posto. Infine però ad avere la meglio è Prioglio, in questa lotta a cinque che ha visto partecipare anche Andrea Torello e Simone Borsato.
BMB Challenge
Questa categoria si è rivelata numerosa (27 piloti) ma anche un po' problematica. Il più veloce in qualifica è Fabio Giliberti, per 92 ms su Mattia Moretti. Però Giliberti è costretto a fermarsi già al secondo giro della prefinale, lasciando il comando a Leonardo Principalli. Ma non è finita, perché in seguito Principalli si gira toccandosi con Marco Maestranzi, poi la testa passa a Moretti e infine di nuovo a Maestranzi all'ultimo giro. Moretti ha comunque la pole della finale (partita col bagnato) dove parte molto veloce "trascinando" tutta la fila: tuttavia verrà penalizzato di 10 secondi per questo. Comunque resta davanti a tutti per diversi giri, finché si gira e lascia passare primo Tommaso Santini. Dura però solo due giri, perché Maestranzi recupera con forza dall'ottava posizione in cui era scivolato in partenza fino alla prima, andando a vincere davanti a Daniele D'Urso e lo stesso Santini. Da rilevare che a fine gara si sono contati ben 9 piloti tra penalizzati e squalificati.