Cristian Bertuca ha concluso il suo terzo Campionato del Mondo lottando dall’inizio alla fine nella battaglia OK Senior.
L’ultimo fine settimana spagnolo chiude i battenti della stagione FIA Karting con un Campionato del Mondo incerto e di difficile interpretazione, specie per le condizioni climatiche e del circuito stesso. Cristian Bertuca, insieme a Birel Art, ha cercato di preparare al meglio l’appuntamento spagnolo a partire dai test e dal fine settimana di gara precedente al Mondiale.
Bertuca ha dovuto fin da subito fare i conti con una qualifica non facile, conclusa in P6 per il gruppo C nonostante il grande inizio della propria sessione con il miglior tempo assoluto. Time attack complicato che ha immediatamente lasciato spazio alle quattro impegnative manche di qualificazione alla finale OK. Quattro scontri diretti senza esclusione di colpi per Cristian autore di una P6 e P8 come migliori risultati, P11 e P17 nelle altre manche, qualificandosi all’ultimo atto della stagione in P20.

Sotto la pioggia a intermittenza di Campillos, Bertuca ha poi dato vita a una finale di primissimo livello a suon di sorpassi e ritmo gara consistente su pista bagnata. Giro dopo giro, “Cannibal” ha saputo rimontare posizioni senza perdere il treno dei primi arrivando ampiamente ad agguantare la top ten mondiale, successivamente tolta da una penalità di 10sec e dalla conseguente 18esima posizione.
Cristian: “Mi dispiace molto per la penalità. Il ritmo in Finale è stato davvero consistente e meritavano di concludere davanti, il risultato finale non rispecchia quello che meritavano ma restiamo fiduciosi per le prossime gare prima di fine anno. Voglio ringraziare tutta Birel Art, Ronni Sala, Riccardo Longhi, il mio meccanico. Machac Motors. Ringraziamento particolare ai miei sponsors e alla mia famiglia per tutto il sostegno”.
Foto: Sportinphoto
Bertuca ha dovuto fin da subito fare i conti con una qualifica non facile, conclusa in P6 per il gruppo C nonostante il grande inizio della propria sessione con il miglior tempo assoluto. Time attack complicato che ha immediatamente lasciato spazio alle quattro impegnative manche di qualificazione alla finale OK. Quattro scontri diretti senza esclusione di colpi per Cristian autore di una P6 e P8 come migliori risultati, P11 e P17 nelle altre manche, qualificandosi all’ultimo atto della stagione in P20.

Sotto la pioggia a intermittenza di Campillos, Bertuca ha poi dato vita a una finale di primissimo livello a suon di sorpassi e ritmo gara consistente su pista bagnata. Giro dopo giro, “Cannibal” ha saputo rimontare posizioni senza perdere il treno dei primi arrivando ampiamente ad agguantare la top ten mondiale, successivamente tolta da una penalità di 10sec e dalla conseguente 18esima posizione.
Cristian: “Mi dispiace molto per la penalità. Il ritmo in Finale è stato davvero consistente e meritavano di concludere davanti, il risultato finale non rispecchia quello che meritavano ma restiamo fiduciosi per le prossime gare prima di fine anno. Voglio ringraziare tutta Birel Art, Ronni Sala, Riccardo Longhi, il mio meccanico. Machac Motors. Ringraziamento particolare ai miei sponsors e alla mia famiglia per tutto il sostegno”.
Foto: Sportinphoto