Proseguiamo la trattazione su come affrontare al meglio la schermata iniziale che il software connesso all'acquisizione dati ci offre al computer, approfondendo le varie possibilità (by M. Voltini)
È ora il turno della seconda parte del capitolo riservato a come "affrontare" le schermate iniziali che il software della nostra acquisizione dati ci propone inizialmente, quando ci mettiamo al computer per "leggere" i dati registrati durante una sessione di prove con il nostro kart. Nello specifico, ci riferiamo al MAAT che utilizziamo per i rilevamenti nei nostri test in pista con il sistema Starlane. Nella prima parte abbiamo spiegato in cosa consistono le varie finestre mostrate sullo schermo, ora cerchiamo di approfondire un po' di più la questione.

VALORI DA EVIDENZIARE
Nel pannello di impostazioni del Grafico Canali (sopra figura 8) è possibile attivare i cosiddetti "Highlights" che consentono di evidenziare, per i vari canali, le porzioni di grafico in cui i valori sono inferiori, superiori o compresi in quelli impostati.
Giusto per fare un esempio pratico e utile, in figura 9 (sotto) sono stati creati un Highlight di coloro rosso, per evidenziare le zone dove la temperatura dei gas di scarico (ammesso ovviamente abbiamo montato la relativa sonda) era superiore a 620 gradi centigradi, e uno di colore verde, per le temperature inferiori ai 420°C. Come si può vedere, le massime temperature sono nei punti di alta velocità e alti RPM, in fondo ai rettilinei, mentre quelle basse sono nei centri curva, dove l'acceleratore è praticamente chiuso. Gli highlights sono rappresentati anche nella Lap Bar, nella parte bassa della schermata, così da risultare facilmente individuabili anche qualora fossero presenti in un giro diverso da quello selezionato: una possibilità utile qualora avessimo impostato valori piuttosto estremi (per esempio temperature di scarico talmente alte da far temere un grippaggio) e quindi sia meglio poter valutare se sia successo nell'intera sessione (più che nel singolo giro) con un semplice colpo d'occhio.
Nuovamente, questi Highlights possono essere raffigurati anche sulla mappa (figura 10). Come si può vedere, le fasce più larghe in verde indicano i punti del tracciato in cui la temperatura scarico era inferiore ai 420 gradi mentre la fascia larga rossa nel rettilineo a sinistra indica temperatura superiore ai 620 gradi. Per l'Higlight della fascia rossa era stata attivata anche la funzione di allarme (che accende i led di avviso sullo strumento al volante) ed è quindi indicato anche un triangolo rosso in corrispondenza del superamento di tale valore.


GIRI IDEALI E CONFRONTATI
Cliccando sull'icona del cronometro nell'angolo in alto a destra della finestra (figura 11) compare la finestra a scomparsa con il nome della sessione, l'Ideal Time, il Rolling Time, il cronologico con i valori di riferimento della sessione e la colonna "Compare", in cui è possibile selezionare quali giri si vogliono comparare tra loro. Una volta inserito il check nel riquadro dei giri desiderati, cliccando sull'icona Lap Comparison, nella parte alta della stessa finestra, si aprirà la modalità comparativa.

VALORI DA EVIDENZIARE
Nel pannello di impostazioni del Grafico Canali (sopra figura 8) è possibile attivare i cosiddetti "Highlights" che consentono di evidenziare, per i vari canali, le porzioni di grafico in cui i valori sono inferiori, superiori o compresi in quelli impostati.
Giusto per fare un esempio pratico e utile, in figura 9 (sotto) sono stati creati un Highlight di coloro rosso, per evidenziare le zone dove la temperatura dei gas di scarico (ammesso ovviamente abbiamo montato la relativa sonda) era superiore a 620 gradi centigradi, e uno di colore verde, per le temperature inferiori ai 420°C. Come si può vedere, le massime temperature sono nei punti di alta velocità e alti RPM, in fondo ai rettilinei, mentre quelle basse sono nei centri curva, dove l'acceleratore è praticamente chiuso. Gli highlights sono rappresentati anche nella Lap Bar, nella parte bassa della schermata, così da risultare facilmente individuabili anche qualora fossero presenti in un giro diverso da quello selezionato: una possibilità utile qualora avessimo impostato valori piuttosto estremi (per esempio temperature di scarico talmente alte da far temere un grippaggio) e quindi sia meglio poter valutare se sia successo nell'intera sessione (più che nel singolo giro) con un semplice colpo d'occhio.
Nuovamente, questi Highlights possono essere raffigurati anche sulla mappa (figura 10). Come si può vedere, le fasce più larghe in verde indicano i punti del tracciato in cui la temperatura scarico era inferiore ai 420 gradi mentre la fascia larga rossa nel rettilineo a sinistra indica temperatura superiore ai 620 gradi. Per l'Higlight della fascia rossa era stata attivata anche la funzione di allarme (che accende i led di avviso sullo strumento al volante) ed è quindi indicato anche un triangolo rosso in corrispondenza del superamento di tale valore.


GIRI IDEALI E CONFRONTATI
Cliccando sull'icona del cronometro nell'angolo in alto a destra della finestra (figura 11) compare la finestra a scomparsa con il nome della sessione, l'Ideal Time, il Rolling Time, il cronologico con i valori di riferimento della sessione e la colonna "Compare", in cui è possibile selezionare quali giri si vogliono comparare tra loro. Una volta inserito il check nel riquadro dei giri desiderati, cliccando sull'icona Lap Comparison, nella parte alta della stessa finestra, si aprirà la modalità comparativa.