Lacorte di nuovo in pista, quattro mesi dopo Adria

- Primo Piano
Il brutto incidente occorso durante il WSK Open dello scorso ottobre è ormai solo un brutto ricordo per il pilota toscano.

Con grande sollievo e piacere il paddock ha riaccolto Nicola Lacorte, vittima di un incidente che qualche mese fa aveva fatto trattenere il fiato per la sua dinamica molto pericolosa. Il rientro del pilota del Team KR, classe 2007, è avvenuto nella Champions Cup di fine Gennaio dove è finito 8°, oltre che nella 2° Prova della Master Series, sempre a Lonato la scorsa domenica.

«Il rientro effettivo alla guida di un kart è stato il 12 Gennaio – ci racconta il padre Roberto, pilota Ferrari nel Campionato IMSA – Nicola ha lavorato a lungo con i fisioterapisti per il recupero della parte maggiormente lesa nel brutto incidente, il bacino. Ha lavorato in palestra la parte alta tenendosi in forma per una corretta ri-atletizzazione, seguito anche dal Dottor Ceccarelli che non ha bisogno di presentazioni.» Il rientro in pista è stato anche un pretesto per fare il punto della situazione sicurezza, dato che come spesso accade, all’immediato clamore sollevato da un brutto spavento poi non seguono azioni concrete, il più delle volte.
«C’è stata molta collaborazione da parte di WSK, con i quali si è riusciti a lavorare ad un protocollo, condiviso con la Federazione,  per migliorare ad esempio la protezione dei piloti attraverso l’uso di barriere tra i diversi tratti di alcuni circuiti – spiega Lacorte – anche se in relazione all’altro problema alla base del brutto incidente di Nicola (il motore che si è “riacceso” in retromarcia rendendo il kart incontrollabile dopo un testa-coda, n.d.r.) per ora non c’è stata nessuna risposta da parte di FIA.» La nostra impressione, assistendo alle prime gare di questo 2022, è che la sicurezza nel karting rimanga un tema all’ordine del giorno, che qualcosa debba essere fatto alla svelta e che su diversi aspetti c’è bisogno che siano gli organi federali, Nazionali ed Internazionali soprattutto, a dover guidare le operazioni. La collaborazione degli organizzatori, intanto, è un buon inizio.

Lacorte, che debutterà in Formula 4 con Iron Lynx (in un percorso rivolto verso Prema) nel corso della stagione, al compimento dei 15 anni, proseguirà il 2022 nel karting iniziando a provare nella categoria KZ come molti piloti destinati alle monoposto hanno iniziato a fare già da un po’.
 
Photo Credits ® Manuela Nicoletti

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