La FIA ha diffuso una nota informativa che ricorda le norme in merito all’utilizzo delle action camera montate sul casco oltre ad un paio di memorandum su altre appendici e visiere
In molti sport "adrenalinici" l'uso delle action camera - i cui accessori ne consentono il montaggio pressochè ovunque - è da anni parte del gioco. Tuttavia spesso si è discusso in merito alla sicurezza, soprattutto in caso di incidente. FIA è tornata sull'argomento in questi giorni, ribadendo il divieto di utilizzo nel karting FIA e di conseguenza ovunque i regolamenti nazionali si ispirino alle direttive della FIA. Viene infatti ricordato che l'articolo 7 “Equipment Safety” del Regolamento Tecnico del Karting prevede che è vietata qualsiasi aggiunta di dispositivi, aerodinamici o altro ai caschi se non omologati per l’uso con il casco in questione. Questo articolo fa riferimento anche all'Appendice L del Codice Sportivo Internazionale, il quale stabilisce le norme vigenti per l'uso degli accessori del casco. (Appendice scaricabile sul sito ufficiale FIA.)
Come principale motivazone delle pubblicazione della nota, è stato indicato il fatto che spesso la FIA è stata contattata numerose volte in merito alle telecamere aggiuntive che possono essere montate sui caschi, e a tal proposito ha voluto chiarire la corretta interpretazione del regolamento. Secondo l'Articolo 1.4 del Capitolo III "Drivers’ Equipment, Helmet Modifications" dell'Appendice L del Codice Sportivo Internazionale, "[…] Gli accessori devono essere montati secondo le istruzioni del produttore del casco. Devono essere utilizzati solo accessori approvati dalla FIA. Qualsiasi altra modifica o aggiunta di accessori non omologati (telecamere del casco, visiere, ecc.) renderà nulla l'omologazione del casco FIA. Tutti gli accessori non approvati dalla FIA pertanto non possono essere utilizzati durante nessuno dei campionati elencati nel Calendario Sportivo Internazionale FIAe qui il termine “accessori” si riferisce chiaramente anche alle telecamere montate sui caschi. Come per ogni altro accessorio, se la telecamera non è indicata come accessorio omologato FIA per uno specifico casco, il casco non può essere considerato conforme alle norme FIA, ed il suo utilizzo è vietato in tutti i casi in cui è conforme al casco FIA la norma è obbligatoria.
Per giustificare un regolamento così restrittivo in merito, le ragioni addotte sono principalmente due: il montaggio delle telecamere riduce significativamente le prestazioni di sicurezza del casco e rappresentano una potenziale minaccia per chi lo indossa.
Anche per l'uso di sistemi di ancoraggio del casco, è stato ricordato che non è necessario durante gli eventi FIA o nelle categorie in cui il conducente non indossa un dispositivo di ritenuta della testa frontale (FHR) e in aggiunta, si è raccomandato vivamente di rimuovere l'ancoraggio svitandone i dadi, dal momento che la sporgenza di tali sistemi può indurre delle forze sul collo del conducente durante un evento incidentale in caso di contatto dell'ancoraggio con il suolo.
Si è resa necessaria infine una nota sulle visiere non originali dal momento che un numero considerevole di visiere false è stato notato su caschi omologati FIA in eventi kart FIA. Sostituire la visiera di un casco è vietato e pericoloso in quanto parti non conformi o originali potrebbero non garantire lo stesso livello di sicurezza dell'originale. I problemi di sicurezza rilevati più frequentemente su visiere non originali sono stati il mancato superamento del test di penetrazione (ovvero che la visiera potrebbe non garantire lo stesso livello di protezione nell'impatto con un oggetto in movimento) e secondariamente il rivestimento, che se non conforme potrebbe rendere difficile per il conducente rilevare le luci di segnalazione e il loro colore.
Come principale motivazone delle pubblicazione della nota, è stato indicato il fatto che spesso la FIA è stata contattata numerose volte in merito alle telecamere aggiuntive che possono essere montate sui caschi, e a tal proposito ha voluto chiarire la corretta interpretazione del regolamento. Secondo l'Articolo 1.4 del Capitolo III "Drivers’ Equipment, Helmet Modifications" dell'Appendice L del Codice Sportivo Internazionale, "[…] Gli accessori devono essere montati secondo le istruzioni del produttore del casco. Devono essere utilizzati solo accessori approvati dalla FIA. Qualsiasi altra modifica o aggiunta di accessori non omologati (telecamere del casco, visiere, ecc.) renderà nulla l'omologazione del casco FIA. Tutti gli accessori non approvati dalla FIA pertanto non possono essere utilizzati durante nessuno dei campionati elencati nel Calendario Sportivo Internazionale FIAe qui il termine “accessori” si riferisce chiaramente anche alle telecamere montate sui caschi. Come per ogni altro accessorio, se la telecamera non è indicata come accessorio omologato FIA per uno specifico casco, il casco non può essere considerato conforme alle norme FIA, ed il suo utilizzo è vietato in tutti i casi in cui è conforme al casco FIA la norma è obbligatoria.
Per giustificare un regolamento così restrittivo in merito, le ragioni addotte sono principalmente due: il montaggio delle telecamere riduce significativamente le prestazioni di sicurezza del casco e rappresentano una potenziale minaccia per chi lo indossa.
Anche per l'uso di sistemi di ancoraggio del casco, è stato ricordato che non è necessario durante gli eventi FIA o nelle categorie in cui il conducente non indossa un dispositivo di ritenuta della testa frontale (FHR) e in aggiunta, si è raccomandato vivamente di rimuovere l'ancoraggio svitandone i dadi, dal momento che la sporgenza di tali sistemi può indurre delle forze sul collo del conducente durante un evento incidentale in caso di contatto dell'ancoraggio con il suolo.
Si è resa necessaria infine una nota sulle visiere non originali dal momento che un numero considerevole di visiere false è stato notato su caschi omologati FIA in eventi kart FIA. Sostituire la visiera di un casco è vietato e pericoloso in quanto parti non conformi o originali potrebbero non garantire lo stesso livello di sicurezza dell'originale. I problemi di sicurezza rilevati più frequentemente su visiere non originali sono stati il mancato superamento del test di penetrazione (ovvero che la visiera potrebbe non garantire lo stesso livello di protezione nell'impatto con un oggetto in movimento) e secondariamente il rivestimento, che se non conforme potrebbe rendere difficile per il conducente rilevare le luci di segnalazione e il loro colore.