Gli albori del karting in Ohio – Parte 3

- Kart Leggendari
La città di Galion si trova a circa una trentina di chilometri a ovest di Mansfield, nell'Ohio settentrionale. Galion è stata la base di produzione dal 1959 al 1962 della Century Speed Company con indirizzi al 533 John Street e 547 McDonald Avenue.

La Century Speed ​​Company ha prodotto un kart che assomigliava molto al kart Dart realizzato da Rupp nella vicina Mansfield, tanto che Rupp ha intentato una causa contro Century Speed ​​nel febbraio 1960 chiedendo un'ingiunzione contro l'ulteriore produzione e utilizzo da parte dell'azienda di due dispositivi che Rupp ha affermato di aver inventato. Un dispositivo era per l'invenzione di un meccanismo di frenatura per veicoli automobilistici e l'altro per un telaio con imbracatura bassa, entrambi coperti dai brevetti USA 2.918.981 e 2.919.139.
Il motivo della somiglianza tra il Century e il Dart è stato facilmente spiegato una volta che si è saputo che il signor Ajero, che era il principale della Century, viveva accanto a un giovane adolescente che possedeva un Dart che il signor Ajero ha successivamente utilizzato come modello per costruire il proprio kart. A quel tempo il signor Ajero era un ingegnere presso la Perfection Manufacturing Company di Galion, quindi realizzare un kart era un gioco da ragazzi per lui.
La Century Speed ​​inizialmente realizzò un Mark I, poi un Mark II seguito da un Mark III e per il 1962 introdusse il Super X-100 che la loro pubblicità proclamava "il kart da competizione con la migliore maneggevolezza che tu abbia mai guidato".

I telai dei kart Century sono stati fabbricati utilizzando tubi d'acciaio del diametro di 2,54 cm pollice. Il passo variava tra i 117 e i 111 cm a seconda del modello. I cingoli anteriore e posteriore misuravano rispettivamente 76 e 81 cm, ad eccezione del modello Super X-100 che presentava una larghezza complessiva del battistrada posteriore di 96,5 cm. La posizione del sedile Century distribuiva il peso in un rapporto percentuale 40/60 rispettivamente davanti a dietro. Le ruote posteriori avevano un diametro di 15 cm, la parte anteriore utilizzava unità di diametro 10 cm, tutte inizialmente realizzate in acciaio stampato. Il Mark I del 1959 era un kart ad asse morto e utilizzava i freni spot che agivano sui pignoni di trasmissione; un sistema presumibilmente copiato da Rupp Manufacturing.
 
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