Il Campionato Europeo 2022 inizia così, Dmitry Matveev (OKJ) e Artem Severiukhin (OK), trionfano dalla pole position.
Nuovo corso e nuovi piloti al vertice del karting internazionale. Il primo weekend dell’anno va in archivio con due vittorie all’insegna della costanza e alcuni colpi di scena, probabilmente già determinanti per le sorti di questa stagione.
OK – Severiukhin, “back-to-back” perfetto
Due settimane così, forse, non se le aspettava nemmeno lo stesso Severiukhin, padrone a sorpresa del primo round continentale. Il pilota Ward Racing, già vittorioso e protagonista della Champions of The Future a Portimao (gara di preparazione), si è ripetuto anche quest’oggi. Il russo ha costruito il successo sin dalle ultime manche di ieri, utili per poter affrontare e vincere la Super Heat con maggior tranquillità. Anche nei venti giri della Finale Senior, Severiukhin non ha dovuto far altro che scappare verso il successo in solitaria.
Gara decisamente più combattuta per le posizioni del podio con una battaglia che ha vissuto due momenti chiave. Nelle prime fasi è stato Evan Giltaire a guidare la carica per la caccia al primo posto, seguito da Joe Turney e Kean Nakamura-Berta. Proprio il Campione del Mondo Junior 2021 ha dato vita verso metà gara alla battaglia controproducente con i due rivali, finita per premiare Tomass Stolcermanis, abile a sfruttare uno spazio per passare. Il pilota lettone, tra i più veloci del fine settimana, nell’ultima parte di gara aveva quasi del tutto recuperato il gap da Severiukhin, salvo poi doversi arrendere alla penalità di 5sec a fine gara (spoiler anteriore). Secondo posto riagguantato da Joe Turney, migliore della triade Tony Kart favorita alla vigilia, terzo piazzamento per Oscar Pedersen con sette posizioni recuperate rispetto al via, degna chiusura di un weekend da ricordare per i colori Ward Racing. Top cinque completata da Nakamura-Berta e Giltaire, entrambi autori di un fine settimana in positivo. Da segnalare l’incidente del primo giro con cinque piloti out dalla corsa, coinvolti anche Tuukka Taponen e Viktor Gustavsson, ripartiti dopo il contatto.


OKJ – Matveev-Khavalkin, che duetto
Il nuovo corso della Junior riparte da due nomi nuovi con chiari segnali di alto potenziale già lanciati nella passata stagione. Dmitry Matveev e Anatoly Khavalkin hanno mandato in scena il loro personale show durante il weekend portoghese, dividendosi vittorie, sorpassi e anche il podio finale.
Già ai ferri corti nella Super Heat di questa mattina, tra l’altro vinta da Khavalkin con un sorpasso chirurgico, entrambi si sono ripetuti nel corso della finale Junior. Partenza perfetta quella di Matveev, saldamente al comando dalla pole position, intelligente e costante nella propria condotta di gara, mai tranquilla e mai in solitaria. Fiato sul collo costante provocato, per l’appunto, dal connazionale Khavalkin scattato dalla quinta posizione e rapidamente alle spalle del rivale in pochi giri. Gara perfetta anche per il pilota Parolin, ad un passo dal trovare quel guizzo che avrebbe permesso l’attacco per la prima posizione. Con questo risultato, Dmitry Matveev porta a casa la vittoria e la vetta della classifica generale, regalando alla Koski Motorsport un successo inseguito dalla passata stagione.
Anche per la Junior lotta serrata per il podio con Oleksandr Bondarev, Nathan Tye, René Lammers e Thomas Strauven strettamente coinvolti. Nel corso della prima metà di gara è stato Bondarev e rompere gli indugi tentando l’attacco a Nathan Tye, sfociando in un contatto di gara deleterio per entrambi e trasformato in perfetta occasione da Lammers, terzo sotto la bandiera a scacchi. Quarto piazzamento nelle mani di Thomas Strauven, quinto Tye.
CLASSIFICHE COMPLETE
Da Portimao, S.Corradengo
OK – Severiukhin, “back-to-back” perfetto
Due settimane così, forse, non se le aspettava nemmeno lo stesso Severiukhin, padrone a sorpresa del primo round continentale. Il pilota Ward Racing, già vittorioso e protagonista della Champions of The Future a Portimao (gara di preparazione), si è ripetuto anche quest’oggi. Il russo ha costruito il successo sin dalle ultime manche di ieri, utili per poter affrontare e vincere la Super Heat con maggior tranquillità. Anche nei venti giri della Finale Senior, Severiukhin non ha dovuto far altro che scappare verso il successo in solitaria.
Gara decisamente più combattuta per le posizioni del podio con una battaglia che ha vissuto due momenti chiave. Nelle prime fasi è stato Evan Giltaire a guidare la carica per la caccia al primo posto, seguito da Joe Turney e Kean Nakamura-Berta. Proprio il Campione del Mondo Junior 2021 ha dato vita verso metà gara alla battaglia controproducente con i due rivali, finita per premiare Tomass Stolcermanis, abile a sfruttare uno spazio per passare. Il pilota lettone, tra i più veloci del fine settimana, nell’ultima parte di gara aveva quasi del tutto recuperato il gap da Severiukhin, salvo poi doversi arrendere alla penalità di 5sec a fine gara (spoiler anteriore). Secondo posto riagguantato da Joe Turney, migliore della triade Tony Kart favorita alla vigilia, terzo piazzamento per Oscar Pedersen con sette posizioni recuperate rispetto al via, degna chiusura di un weekend da ricordare per i colori Ward Racing. Top cinque completata da Nakamura-Berta e Giltaire, entrambi autori di un fine settimana in positivo. Da segnalare l’incidente del primo giro con cinque piloti out dalla corsa, coinvolti anche Tuukka Taponen e Viktor Gustavsson, ripartiti dopo il contatto.


OKJ – Matveev-Khavalkin, che duetto
Il nuovo corso della Junior riparte da due nomi nuovi con chiari segnali di alto potenziale già lanciati nella passata stagione. Dmitry Matveev e Anatoly Khavalkin hanno mandato in scena il loro personale show durante il weekend portoghese, dividendosi vittorie, sorpassi e anche il podio finale.
Già ai ferri corti nella Super Heat di questa mattina, tra l’altro vinta da Khavalkin con un sorpasso chirurgico, entrambi si sono ripetuti nel corso della finale Junior. Partenza perfetta quella di Matveev, saldamente al comando dalla pole position, intelligente e costante nella propria condotta di gara, mai tranquilla e mai in solitaria. Fiato sul collo costante provocato, per l’appunto, dal connazionale Khavalkin scattato dalla quinta posizione e rapidamente alle spalle del rivale in pochi giri. Gara perfetta anche per il pilota Parolin, ad un passo dal trovare quel guizzo che avrebbe permesso l’attacco per la prima posizione. Con questo risultato, Dmitry Matveev porta a casa la vittoria e la vetta della classifica generale, regalando alla Koski Motorsport un successo inseguito dalla passata stagione.
Anche per la Junior lotta serrata per il podio con Oleksandr Bondarev, Nathan Tye, René Lammers e Thomas Strauven strettamente coinvolti. Nel corso della prima metà di gara è stato Bondarev e rompere gli indugi tentando l’attacco a Nathan Tye, sfociando in un contatto di gara deleterio per entrambi e trasformato in perfetta occasione da Lammers, terzo sotto la bandiera a scacchi. Quarto piazzamento nelle mani di Thomas Strauven, quinto Tye.
CLASSIFICHE COMPLETE
Da Portimao, S.Corradengo