Tutto pronto da sabato alle 12 fino alle 12 di domenica per la 24 Ore rental nello storico circuito laziale gestito dalla famiglia Fini.
Reduce dal successo della 13 Ore dell’anno scorso, l’organizzatore romano IRK (Italia Rental Karting) ha deciso di organizzare questa gara tra le varie tappe italiane del campionato, iscritte tutte al Sodi World Series, il campionato rental della Sodi. Sabato, dopo una sessione di prove libere di un’ora e 10 minuti di Q2, ci sarà la super pole alle 10:50 con un giro secco cronometrato. Gli equipaggi (una ventina) sono composti da minimo 3 partecipanti e un massimo di 10, provenienti da tutta Italia. I kart sono tutti Sodi SR4 390 cc, provvisti di gomme Duro per resistere a 24 ore di sforzo e forniti dalla CKC, associazione kartistica siciliana. Il campionato IRK, sicuramente tra le realtà rental agonistiche più importanti nel nostro paese, nasce un anno fa è ha l’obiettivo di “professionalizzare” il settore del rental karting mantenendolocontemporaneamente sempre aperto a tutti, con un regolamento innovativo ispirato al campionato GT mondiale, con un ranking dei vari piloti apprezzato dai piloti stessi. In pratica i piloti sono inseriti in categoria di bravura in base ai loro successi e non possono iscriversi a categorie minori in modo da “vincere facile”.Da sottolineare che ad ogni rientro dei piloti avviene uno scambio di kart con sorteggio manuale in modo da non far prevalere nessuna differenza di mezzo, il tutto grazie ai transponder mobili.Novità di quest’anno è la categoria Junior dedicata ai piloti sotto i 16 anni, pensata per far crescere la passione del karting anche i più giovani e metterli alla prova nelle loro primissime gare. In un periodo di crisi (economica e non) post covid che ha colpito il settore “amatoriale” del karting, realtà come queste non possono che fan ben sperare per tutto il mondo del karting amatoriale italiano! Buona endurance a tutti i piloti!