L'Asum Ring di Kristianstad regala come sempre grande spettacolo. In Junior è Khavalkin a vincere una finale importantissima per la classifica generale, in Senior vince Powell.
OKJ - Khavalkin è tornato
È un Campionato Europeo Junior semplicemente bellissimo. Questa la degna e unica sintesi delle tre gare disputate sino a questo momento. Tre vincitori diversi e una classifica che cambia ancora aprendo ogni scenario possibile al gran finale di Franciacorta che, a questo punto, alla prima presenza nel "circus FIA Karting", assegnerà il Campionato Europeo.
Succede tutto al primo giro con la lotta senza esclusione di colpi tra Guillaume Bouzar partito in pole, Anatoly Khavalkin secondo e Jan Przyrowski terzo. Dopo la seconda ripartenza (per altro non perfetta), Bouzar parte bene e Khavalkin si lascia quasi risucchiare dal gruppo per poi passare tutti all'esterno e tornare terzo dietro Przyrowski. Un falso allarme per il pilota russo di casa Parolin, bravo a mantenere la calma e tra primo e inizio del secondo giro in grado di sorpassare Przyrowski prima e Bouzar per poi difendersi ancora da Przyrowski e ripassarlo nuovamente alla chicane, sarà l'ultima fatica verso il trionfo. Gestione perfetta quella di Khavalkin mettendo in pratica l'elastico con la concorrenza per poi iniziare a fare segnare i giri veloci verso metà gara sino all'ultimo giro. Vittoria schiacciante, di misura e bellissima figlia di un weekend iniziato nel modo giusto con la pole position di gruppo e quattro vittorie su cinque manche. Nonostante l'assenza forzata a Zuera, dove ricordiamo che il russo non riuscì ad arrivare in pista per problemi burocratici di visto, con un weekend così perfetto, Khavalkin è riuscito ad annullare lo svantaggio accarezzando anche la leadership di campionato, conservata per quattro punti da Nathan Tye incappato nel fine settimana nero e concluso in decima posizione. Quattro soli punti tra i due già pronti a lottare all'ultima staccata in quel di Franciacorta.
Podio completato da Przyrowski, solido e bravo a seguire Khavalkin senza errori, lotta finale tra Bouzar e Kutskov che alla fine ha premiato il pilota Birel Art arrivato terzo proprio davanti a Bouzar, per poi ribaltarsi ancora con i 10sec di penalità per il pilota Birel Art, di nuovo a vantaggio del rivale ufficialmente a podio.
OK - Powell vince, Turney ringrazia
Un weekend diverso rispetto agli ultimi due per la categoria OK ma più che mai significativo per la classifica generale.
Partito dalla pole Kean Nakamura-Berta ha fatto del suo meglio per tenere la posizione, specie nelle prime fasi dopo la partenza. Compito non facile e compromesso una volta per tutte dal grande inizio di Alex Powell, competitivo dai primi metri e immediatamente nello scarico del compagno di marca, infilato con un sorpasso chirurgico alla fine del primo giro. La prima e unica manovra del pilota Giamaicano, mai in discussione e soprattutto schiacciante nel ritmo gara con più di un secondo sulla concorrenza. Una vittoria che rilancia Powell in classifica attualmente terzo seppur con distacco rispetto alla vetta. Secondo posto nelle mani di Nakamura, finito quasi fuori dal podio in un frangente della corsa e poi risalito sino alla seconda posizione che vale il recupero di una buona parte di punti in classifica. Terzo Tomass Stolcermanis, protagonista come sempre di un fine settimana solido.
Oltre a Powell festeggia anche Turney, "protetto" dalla vittoria dell'avversario utile per conservare il vantaggio di nove punti rispetto a Nakamura in classifica, nonostante una gara non felice conclusa in settimana posizione con i rischi del caso, su tutti la lotta dura con il compagno Taponen, quarto davanti a Orlov in top five.
CLASSIFICHE COMPLETE
S.C
È un Campionato Europeo Junior semplicemente bellissimo. Questa la degna e unica sintesi delle tre gare disputate sino a questo momento. Tre vincitori diversi e una classifica che cambia ancora aprendo ogni scenario possibile al gran finale di Franciacorta che, a questo punto, alla prima presenza nel "circus FIA Karting", assegnerà il Campionato Europeo.
Succede tutto al primo giro con la lotta senza esclusione di colpi tra Guillaume Bouzar partito in pole, Anatoly Khavalkin secondo e Jan Przyrowski terzo. Dopo la seconda ripartenza (per altro non perfetta), Bouzar parte bene e Khavalkin si lascia quasi risucchiare dal gruppo per poi passare tutti all'esterno e tornare terzo dietro Przyrowski. Un falso allarme per il pilota russo di casa Parolin, bravo a mantenere la calma e tra primo e inizio del secondo giro in grado di sorpassare Przyrowski prima e Bouzar per poi difendersi ancora da Przyrowski e ripassarlo nuovamente alla chicane, sarà l'ultima fatica verso il trionfo. Gestione perfetta quella di Khavalkin mettendo in pratica l'elastico con la concorrenza per poi iniziare a fare segnare i giri veloci verso metà gara sino all'ultimo giro. Vittoria schiacciante, di misura e bellissima figlia di un weekend iniziato nel modo giusto con la pole position di gruppo e quattro vittorie su cinque manche. Nonostante l'assenza forzata a Zuera, dove ricordiamo che il russo non riuscì ad arrivare in pista per problemi burocratici di visto, con un weekend così perfetto, Khavalkin è riuscito ad annullare lo svantaggio accarezzando anche la leadership di campionato, conservata per quattro punti da Nathan Tye incappato nel fine settimana nero e concluso in decima posizione. Quattro soli punti tra i due già pronti a lottare all'ultima staccata in quel di Franciacorta.
Podio completato da Przyrowski, solido e bravo a seguire Khavalkin senza errori, lotta finale tra Bouzar e Kutskov che alla fine ha premiato il pilota Birel Art arrivato terzo proprio davanti a Bouzar, per poi ribaltarsi ancora con i 10sec di penalità per il pilota Birel Art, di nuovo a vantaggio del rivale ufficialmente a podio.
OK - Powell vince, Turney ringrazia
Un weekend diverso rispetto agli ultimi due per la categoria OK ma più che mai significativo per la classifica generale.
Partito dalla pole Kean Nakamura-Berta ha fatto del suo meglio per tenere la posizione, specie nelle prime fasi dopo la partenza. Compito non facile e compromesso una volta per tutte dal grande inizio di Alex Powell, competitivo dai primi metri e immediatamente nello scarico del compagno di marca, infilato con un sorpasso chirurgico alla fine del primo giro. La prima e unica manovra del pilota Giamaicano, mai in discussione e soprattutto schiacciante nel ritmo gara con più di un secondo sulla concorrenza. Una vittoria che rilancia Powell in classifica attualmente terzo seppur con distacco rispetto alla vetta. Secondo posto nelle mani di Nakamura, finito quasi fuori dal podio in un frangente della corsa e poi risalito sino alla seconda posizione che vale il recupero di una buona parte di punti in classifica. Terzo Tomass Stolcermanis, protagonista come sempre di un fine settimana solido.
Oltre a Powell festeggia anche Turney, "protetto" dalla vittoria dell'avversario utile per conservare il vantaggio di nove punti rispetto a Nakamura in classifica, nonostante una gara non felice conclusa in settimana posizione con i rischi del caso, su tutti la lotta dura con il compagno Taponen, quarto davanti a Orlov in top five.
CLASSIFICHE COMPLETE
S.C