A Cremona il Francese avrebbe potuto controllare la classifica e comunque vincere il Campionato e invece ha corso dando il massimo, lasciando pochi dubbi su chi sia stato il più forte in entrambe le prove.
Da Re di Macao all’Europeo KZ2, passando per un incidente che ti cambia la vita. Tom Leuillet è una karting star fresca di conio, anche se la sua carriera nel kart ne fa un pilota di lunga e notevole esperienza, uno di quei piloti di cui poi dici: e questo dov’era fino ad ora? Il francese ha sfruttato alla grande la prima grande opportunità di cogliere un successo di rilievo e non ha deluso, cogliendo un successo perentorio nella KZ2 che nessun avversario è parso in grado di mettere in discussione in nessuna delle due tappe del Campionato Europeo. Vincere le due finali quando avresti potuto accontentarti del piazzamento non è da tutti, è roba da karting star. Prima di questa affermazione di rilievo Leuillet aveva vinto, nel 2016, la CIK-FIA Asia-Pacific KZ Championship a Macao, dominando in maniera assoluta il weekend di gara da pilota Sodi. Nel 2021, in gara per il Team Praga era stato protagonista, nella tappa WSK di Lonato, di un incidente terrificante nel quale ha rischiato veramente tantissimo e che lo ha tenuto, a causa di diverse operazioni alle gambe e un recupero molto molto lungo, parecchio lontano dalla pista. Al suo ritorno alle gare, che non deve essere stato semplice dopo una così travagliata convalescenza, ha dimostrato di essere pronto per mettere il suo nome tra i grandi del kart. Infine una curiosità interessante: c’è un altro Leuillet in pista in KZ2, il fratello gemello di Tom, Gabin. Chissà se assisteremo presto a delle lotte in famiglia.