Campionato Italiano, Albanese e Torsellini protagonisti in KZ2

- Intervista
Le prime due prove a Franciacorta e a Ugento del Campionato Italiano ACI Karting hanno registrato un importante numero di iscritti. Per capire cosa attrae anche i piloti titolati ne abbiamo parlato con due piloti rappresentativi della KZ2, Danilo Albanese e Mirko Torsellini.(m.b.)

Danilo Albanese, primo in classifica generale nella KZ2.
Stiamo assistendo ad un numero di iscritti molto elevato in queste due prime gare dell'Italiano. Secondo te da cosa dipende questo risultato?
A differenza degli ultimi anni secondo me nella mia categoria (KZ2) ci sono più piloti perché hanno tolto la KZ Junior, con conseguente travaso di piloti. Non mi aspettavo comunque 36-37 iscritti in KZ2 a Ugento, data la lunga trasferta. In effetti il campionato italiano si sta riprendendo alla grande rispetto agli ultimi anni. Il livello è molto alto: pensa a piloti come Ebner, Marseglia, Maragliano, che disputano gare internazionali e che quest’anno hanno scelto di fare anche l’italiano. Ripeto, per una trasferta così lontana come Ugento anche io mi aspettavo meno piloti in generale e sebbene i numeri non siano come quelli di Franciacorta sono comunque ottime presenze. Credo che questo sia stato facilitato dal regolamento del coefficiente 1,5 per questa gara. Magari però 5 gare in un anno sono un filo troppe se pensi anche a tutte le altre gare internazionali che molti di noi sostengono. La pista di Ugento è bella e tecnica, peccato però per i differenti asfalti nel percorso che creano qualche problema in più nel set-up.

Mirko Torsellini, secondo in classifica generale nella KZ2.
Mirko, cosa ti attrae di questo Campionato Italiano?
In questo momento è sicuramente una manifestazione “titolata” attraente. Poi ci sono tantissime categorie che corrono (anche troppe forse per un Campionato Italiano) e mettendo tutto assieme vengono fuori anche i grandi numeri. I grandi numeri li fanno soprattutto i Mini, di solito un centinaio, senza dimenticare la presenza degli X30 e la mia categoria KZ2, in crescita di presenza per la cancellazione della KZ Junior (scelta positiva direi per la mia categoria).
Il campionato è molto bello e mi auguro che andando avanti possa mantenersi su questi numeri. Il livello è altresì alto. A Ugento purtroppo mi sono preso dentro con Ebenr, pilota che all'Europeo  a Cremona era lì davanti per aggiudicarsi la finale.

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