Vroom alla Tillotson T4 Nations Cup - Day 3

- In Pista
Missione compiuta. Nel terzo e definitivo giorno di gare abbiamo guadagnato la finale e vissuto l’evento con le sue emozioni. (F.M.)

La domenica è l’unico giorno che conta nel Motorsport si sa, e che si corra per raccontare l’evento da dentro facendone un racconto o per vincere, la domenica è il giorno dell’ adrenalina per eccellenza. Ed è così che prendere il via nel mucchio selvaggio di batterie e superheats non può lasciare del tutto indifferenti: “adesso che sono qui, me la gioco”, dici dentro al casco e la bagarre è traditrice, e soprattutto imprevedibile. Un contatto di gruppo nell’ultima batteria, per il quale mi vedo comminare anche una (giusta) penalità per il musetto, mi costringe a giocarmi il tutto per tutto nella superheats, quindi mentre mi schiero per l’ultima delle possibilità di guadagnare la finale mi dico che non rischierò più di tanto, soprattutto al primo giro: nel corso del primo giro finirò invece in un sandwich, tamponato e spinto contro ad altri due piloti, manovra che oltre a farmi perdere parecchie posizioni mi priva completamente dei due ganci che trattengono il musetto (ovviamente ancora bello storto per una nuova foto dei commissari al parco chiuso). La cosa incredibile è però che invece di staccarsi e volare via costringendomimal ritiro in quel caso, rimane attaccato al telaio (ancora non mi spiego come) e mi consente di finire in una posizione tale da agganciare l’ultimo posto in griglia (il 36mo) per la finale. In finale ad una super partenza in cui recuperiamo oltre 10 posizioni, segue un micro contatto con un pilota che nel tentativo di superarmi mi costringe sullo sporco ad un piccolo errore che mi costa parecchie posizioni. Sarò 31mo al traguardo dopo una lunga finale di 14 giri (un giro qui è bello lungo: 1400m) ma orgoglioso di aver onorato la maglia del mio glorioso giornale. Per la cronaca della gara, a vincere nella nostra categoria (la più numerosa) è stato l’inglese Khali Atkins che ha avuto la meglio sull’Americano McIntyre : la particolarità di questa vittoria è stato il fatto che il primo classificato ha ottenuto l’invito alla Nations Cup vincendo il campionato di E-Sport organizzato in collaborazione con KartSim. Khali, pur essendo un kartista con delle esperienze alle spalle nei due tempi, è salito per la prima volta su un kart a 4tempi qui a Valencia ed ha dato da subito filo da torcere a tutti, prevalendo sui fortissimi piloti Americani che, grazie alla loro esperienza con mezzi di questo tipo, che negli USA sono ormai una tradizione, sono stati durante tutto il week end sempre nelle primissime posizioni. Di fatto quella di Atkins è stata una vera esperienza dal SIM alla pista a riprova di come i due mondi oggi siano più che mai in collegamento tra loro. 

Photocredit: Josh East Photography

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